Piccola città della provincia di Viterbo nell'Italia centrale, già detta Bagnorea (la nuova denominazione, che resuscita la forma del latino medievale Balneum regis o regium, fu assunta con r. decreto [...] , al contrafforte di Bomarzo, presso Orte. Inclusa nelle donazioni ai pontefici e nel patrimonio di S. Pietro, era tributaria della Cameraapostolica per i suoi beni comunali. Circa il 1000 spettò a una famiglia comitale, e a mezzo il sec. XII un ...
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Chimico e metallurgista, nato in Siena il 20 ottobre 1480 da Paolo e Lucrezia di Bartolomeo. Fin da giovane godette la protezione di Pandolfo Petrucci, signore di Siena, che agevolò i suoi studî, rivolti [...] . Nel 1538 infine lo troviamo a Roma, dove dal papa Paolo III era stato chiamato come maestro della Fonderia della Cameraapostolica e direttore delle artiglierie papali. Dopo non abbiamo più alcuna notizia diretta di B., solo sappiamo che nei primi ...
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Scultore-architetto e pittore, denominato anche Silvestro dell'Aquila. Nacque da Giacomo i Sulmona ad Arischia, presso l'Aquila, donde il nome.
Non è possibile identificarlo, come suggerì il Müntz, con [...] quel Silvestro dell'Aquila che in tre documenti fiorentini del 1439-40 figura come incisore di sigilli per la Cameraapostolica. La prima notizia che di lui si abbia risale al 1471. Le date delle opere sicure oscillano fra il 1476 e il 1504, anno ...
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Termine della finanza pontificia. 1. Entrata originaria delle comunità dello Stato della Chiesa. Era il prezzo delle erbe, che le comunità vendevano ai privati, quali padroni del pascolo per ragione di [...] essa eran tenuti i soli laici; oppure se era destinata al pagamento dei "pesi camerali", cioè a favore della Cameraapostolica, e allora vi eran tenuti tutti indistintamente, compresi i privilegiati.
Circa l'affida e il pagamento di essa, ricordiamo ...
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Architetto. Operò dal 1619 al 1621 in Faenza dove eresse la fontana di Piazza Grande: e, dal 1624 al 1657, anno della sua morte, in Roma, dove in qualità di architetto della Cameraapostolica diresse i [...] lavori di restauro del battistero Lateranense (1629-1635) e di S. Urbano alla Caffarella (1637), la spoliazione dei bronzi del Pantheon (nel 1633-1634 diede il disegno delle lapidi che la ricordano) ed ...
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Così si chiamavano coloro che, pagando la "fida", portavano i loro animali nei pascoli delle Comunità, e per effetto di tal pagamento restavano "affidati e assicurati" da ogni molestia. Ma oltre ad essi [...] si chiamavano "affidati" coloro che conducevano i loro animali a pascolare nei terreni della provincia del Patrimonio spettanti alla Cameraapostolica; e tutti coloro che portavano grasce a Roma, e per non esser molestati si munivano d'uno speciale ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] " (ibid., I, fasc. 2, p. 77; Hist., p. 551; v. Conc. fl., III, fase. I, p. 79, per lo speciale versamento della Cameraapostolica a B. per tale atto), e così pure quelle susseguenti di unione dei Copti (4 febbr. 1442) e dei Maroniti (7 ag. 1445; ibid ...
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REZZONICO, Carlo
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, [...] nella romana chiesa di S. Marco, e il 30 settembre 1751 divenne presidente della Reverenda cameraapostolica. Tra il 1753 e il 1758 fu chierico di Camera: Benedetto XIV scrisse di avergli assegnato il ruolo perché «santo e studioso giovane», senza ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di 60.000 scudi, ai quali si aggiunsero poi, tra il 1600 e il 1601, altre elargizioni sui proventi della Cameraapostolica per complessivi 190.000 scudi.
Dei due nipoti ecclesiastici - entrambi elevati alla porpora il 17 sett. 1593 -, quello che fu ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di Pio VI.
Tra le prime importanti preoccupazioni di C. XIV fu quella di tentare di ristabilire la "economia" della Cameraapostolica (cfr. El espiritu..., I, p. 302), per passare presto (ibid., pp. 336 s.) alla elaborazione, con l'apporto del ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...