CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] chiese e d'altri edificii di Roma..., I, Roma 1869, p. 49 n. 108; G. Pietramellara, Il Libro d'oro del Campidoglio, II, Roma 1897, p. 205; L. Iacobilli, Bibliotheca Umbriae, Fulginiae 1658, pp. 47, 110, 174 s.; A. Fontana, Amphiteatrum legale... seu ...
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BASILI (Basilj, Basily), Andrea
Alberto Pironti
Nacque a Città della Pieve il 16 dic. 1705. Ebbe un'ampia istruzione generale ed ottenne gli ordini sacri minori; abbandonata poi la carriera ecclesiastica, [...] ; G. Tebaldini, L'Archivio musicale della Cappella Lauretana, Loreto 1921, passim (v. Indice, p. 184); A. Cametti, I musici di Campidoglio ossia "il concerto di tromboni e cornetti del Senato e inclito popolo romano" (1524-1818), Roma 1925, pp. 39 s ...
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Pittore, scultore ed incisore, vivente, nato a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876, studiò all'Accademia di Brera. Espose per la prima volta a Brera nel 1897, e da allora ha partecipato con successo [...] , nella Galleria civica di arte moderna e nell'Ospedale maggiore di Milano, nella Galleria d'Arte Moderna e in quella del Campidoglio di Roma, nel palazzo federale di Berna e in varie raccolte private della Svizzera e d'Italia. Sue opere di scultura ...
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PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] Roma, nel rione Monti, dove frequentò le elementari. Giovanissimo conobbe Marisa Gallesi, nata a Roma, e la sposò nel 1953 in Campidoglio. Da lei ebbe quattro figli: Alberto, Lorenzo, Ivano e Stefano.
Iniziò molto presto a fare i lavori più disparati ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] M.A.A. all'Ill.mo signor Renzo di Cere; il Sermone fatto per M.A.A. quando si conciliaro li Baroni romani al Campidoglio; Forma' del gwramento presosi per li signori Baioni romani, riconciliandosi a tempo di Giulio II; Grazie riferite per M.A.A. alli ...
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Nell’antichità, carro da corsa tirato da quattro cavalli in linea, di cui i due di mezzo affiancati al timone: era costituito da un cassone di legno eretto su due ruote, più o meno adorno di guarnizioni [...] Roma i generali vittoriosi entravano in trionfo su una q. tirata da cavalli bianchi e salivano per la Via Sacra sul Campidoglio per compiere i sacrifici. Come disciplina sportiva, la corsa delle q. fu introdotta dapprima nelle gare di Olimpia (680 a ...
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Figlio (m. dopo il 1513) di Gentile Virginio e di Isabella O., si diede ben presto alla carriera delle armi, agli ordini di Roberto Malatesta e poi, alcuni anni dopo, di Carlo VIII nella sua spedizione [...] , ritornò a Roma con l'elevazione al soglio pontificio di Giulio II, che si giovò di lui per giungere a una pace definitiva coi Colonnesi, stipulata in Campidoglio il 1511. Era ancora vivo nel 1513 quando intervenne alla incoronazione di Leone X. ...
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Cardinale, nato a Roma dal principe Girolamo C. nel 1479. Giovanissimo si distinse nel guerreggiare gli Orsini (1498) e nel combattere per gli Spagnoli a Barletta, a Cerignola e al Garigliano (1503). I [...] in Roma notizia della morte imminente di Giulio II, Pompeo, deluso forse nella speranza della porpora, eccitò il popolo in Campidoglio a scuotere il giogo dei preti e a ricuperare la libertà. Riavutosi il papa, si fortificò a Subiaco e nei Monti ...
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SPOGLIE OPIME
Alfredo Passerini
. Era così chiamato in Roma il trofeo d'armi conquistato in singolare tenzone uccidendo un generale nemico: spolia prima o opima, se conquistatore era il generale romano [...] di spoglie opime si annoveravano nella storia romana. Romolo avrebbe uceiso Acrone, re dei Ceninensi, e avrebbe costruito sul Campidoglio, per dedicarvi le spoglie, il tempio di Giove Feretrio (Livio, I, 10, 4 segg.): quivi si consacrarono le spoglie ...
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Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] una famiglia (di qui le illazioni sulle origini esotiche della Magnani). Nella casa della nonna, in via S. Teodoro, tra il Campidoglio e il Palatino, la M. trascorse un'infanzia serena, circondata dall'affetto di cinque zie e uno zio, oltre a quello ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...