PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] Arcadi per la coronazione della celebre pastorella Corilla Olimpica (Roma 1775) e gli Atti della solenne coronazione fatta in Campidoglio (Parma 1779).
L’avvenimento che decretò in maniera esplicita l’inizio di questo nuovo corso dell’Arcadia fu ...
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ZAPPI, Giovan Battista Felice.
Claudia Tarallo
Nacque a Imola il 18 marzo 1667 da Giovanni Evangelista e da Maria Maddalena Borelli. Ebbe un fratello, che gli premorì, e una sorella, Costanza che sposò [...] la prima e unica volta quest’onore toccò a un laico e l’orazione fu universalmente apprezzata (Orazione recitata nel Campidoglio l’anno 1702 in occasione dell’Accademia de’ pittori, scultori, ed architetti nella quale si distribuiscono i premj sotto ...
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MASSIMO, Massimo (Massimo di Lello di Cecco)
Anna Modigliani
– Nacque presumibilmente negli ultimi anni del Trecento a Roma da Lello, in una famiglia di estrazione popolare e mercantile piuttosto facoltosa.
Alcuni [...] basiliche di S. Giovanni in Laterano e S. Paolo; nel 1452, insieme con Nello da Bologna, si occupò della risistemazione del Campidoglio e negli stessi anni fu supervisore dei lavori a S. Celso e in Canale di Ponte; compare anche come mediatore tra il ...
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POTENZIANI SPADA VERALLI, Lodovico
Giuseppe Parlato
POTENZIANI SPADA VERALLI, Lodovico. – Nacque a Rieti il 19 agosto 1880 da Giovanni Potenziani e da Maria Spada Veralli.
Ebbe tre sorelle, Maria Beatrice [...] della città, salvaguardandole dalle mire edilizie private. Importanti furono anche le iniziative volte a isolare il Campidoglio, la realizzazione dell’aeroporto del Littorio e la risistemazione del Teatro dell’Opera. Speciale rilievo politico ...
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WELBY, Piergiorgio
Francesco Lioce
WELBY, Piergiorgio. – Nacque a Roma il 26 dicembre 1945, secondogenito di Alfredo, calciatore di origini scozzesi, e di Luciana Cerquetti.
Appena adolescente manifestò [...] , in una catena di solidarietà che culminò a Roma in una performance di Giorgio Albertazzi che ne lesse alcuni passi in Campidoglio.
Deciso a combattere una battaglia non solo per sé, ma per ottenere una legge in grado di garantire tutti i cittadini ...
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RAPACCIOLI, Francesco Angelo
Silvano Giordano
RAPACCIOLI, Francesco Angelo. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1608, da Pietro (morto nel 1637) e da Ginevra delli Griffi (morta nel 1632), romana. La [...] .
Morì a Roma il 15 maggio 1657, verso le quattro del pomeriggio, colpito da apoplessia, nel suo palazzo situato tra il Campidoglio e piazza Margana. Fu sepolto nella chiesa di S. Maria sopra Minerva, presso la cappella del Rosario. L’inventario dei ...
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DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] e Oppio, la roccia in cui fu scavato il sepolcro degli Scipioni, la linea seguita dall'acquedotto Marcio per arrivare sul Campidoglio, il problema dell'isola Tiberina (se sia o meno alluvionale), il Lacus Curtius al Foro romano, la pietra dei cippi ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] di realizzare un Ritratto di Umberto I (Galleria d’arte moderna di Roma capitale) per la Sala dei matrimoni del Campidoglio, terminato nel 1886; è probabile che questa commissione fosse legata al suo rapporto con Leopoldo Torlonia, assessore facente ...
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TORNI, Francesco
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze intorno al 1492 da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, ed ebbe come fratelli Jacopo (v. la voce in questo Dizionario), Raffaello, Filippo, [...] et legature» (Bertolotti, 1875b, p. 112), possibilmente quelle «figure di terra» menzionate da Vasari insieme a «un’arme a fresco in Campidoglio» fatta per l’occasione e che «fu molto lodata» (Vasari, 1568, 1878, III, p. 682). È del 1536 la prima ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] e le migliorie architettoniche che si sono susseguiti nei secoli; nel secondo il D. espone una dettagliata descrizione del Campidoglio e dei monumenti ed edifici intorno ad esso. Nel terzo descrive il Palatino e gli altri colli romani; nel ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...