Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] , in Id., Le forme della lontananza. La variazione e l’identico nella letteratura colta e popolare. Poesia del Novecento, fiaba, canto, romanzo, Milano, Garzanti, pp. 163-179.
Coletti, Vittorio (1993), Storia dell’italiano letterario. Dalle origini ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] del Cicognini, con le musiche di Marco da Gagliano e il canto della "Cecchina": La Fiera.
Se ne hanno due stesure: quella spezzata e cantabile (drammi), con una vena del folclore popolare, accordata agli studi della lingua. Difettò nella capacità di ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] e politici: Pindaro è il poeta del mito. Dal canto suo, Saffo «fu soltanto la poetessa dell’amore e della la conferenza Ulisse (pronunciata il 15 aprile 1921 all’Università popolare di Campobasso e ivi pubblicata nel 1922), è stata ripubblicata ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] quale fu quella di G. Ferrari, Saggio sulla poesia popolare in Italia, in Opuscoli politici e letterari, Capolago 1852, veneziana del sec. XIX, Venezia 1916, p. 436; Venezia nel canto de' suoi poeti, scelti e illustrati da R. Barbiera, Milano 1925 ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] per la ripresa del dialogo tra fascisti, non fascisti e popolo, trovò adeguata risposta nel lavoro collaborativo del B. (1940-40 (ibid. 1941), il panorama storico di letteratura infantile Canto alle rondini (ibid. 1953), il commento alla Divina ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] e ripresa la propria occupazione al ministero della Cultura popolare, nel biennio 1937-38 il G. riuscì a ; Storia di un coniglio, ibid. 1946; Fuoco bianco, Torino 1950; Canto a due voci, Siena 1954; Avventure e preghiere, Roma 1955; Consolazioni, ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] letterarie. Nel '77, quando A. Bartoli con i suoi studi rendeva popolare la vicenda goliardica, fondò insieme con G. Marradi, L. Gentile, di Bologna, seguita da una seconda dedicata al canto III del Purgatorio, pronunciata in Orsanmichele il 31 genn ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] dello stile, secondo i canoni retorici classico-medievali.
Ogni canto è poi preceduto da un Summarium e in ogni prima che decada sensibilmente. Si accentua di conseguenza il tono "popolare" delle chiose.
La interpretazione dei simboli e delle ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] sue prime prove poetiche furono di intonazione popolare, declinate in forma di ottave, strambotti, , come accade per la descrizione del fosso che cinge la città di Fiesole (canto V, ott. 84), paragonato a quello che circonda la citta di Dite di ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] la destinazione musicale incoraggiavano a una lingua più popolare e aperta all’oralità. La ricerca di nobilitazione tentativo di emulare in componimenti destinati all’esecuzione e al canto la struttura del discorso orale. Si incontrano così ➔ ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...