BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] P. Fedele il quale gli chiese, a nome del capo del governo, di interrompere le lezioni e di accettare com'è" è contrapposta la Chiesa "come è stata" e, alla critica dell'una, corrisponde l'esaltazione dell'altra. "Il libro più significativo del B." lo ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] di Fiesole, in origine sull'altare maggiore della chiesa, la cui datazione è stata sempre più anticipata dagli studiosi, fino al una porta della chiesa, e un Crocifisso affrescato nella sala del capitolo, che, nella posa del capo reclinato in ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] Trebisonda, e rinnovò le condanne contro Severo di Antiochia, capo dei monofisiti, e i suoi discepoli Pietro, già vescovo saputo cogliere la verità". Quest'iniziativa non può che essere stata presa prima dell'arrivo di P. a Roma, sia che fosse ancora ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] il territorio in unità produttive che facevano capo a grange, cioè a strutture specificamente destinate gli edifici necessari alla vita della comunità non siano ancora stati eretti, a meno che non sia stata stanziata e garantita con sicure cauzioni ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capodella nobile famiglia [...] il notar Giacomo - avrebbe posto il C. a capodell'armata faticosamente congregata e rapidamente dissoltasi alla sua morte in Gerolamo. L'8 febbr. 1501 egli, che era stato sostenitore della necessità di promuovere una crociata contro i Turchi con il ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] prima del 1194 fu da Celestino III nominato capodella cancelleria pontificia. La carica di camerario venne mantenuta che nella dieta di San Germano (v.) del luglio 1225 era stato fissato un nuovo termine per l'agosto del 1227 ‒ avrebbe accettato ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] Furono uccisi alcuni rappresentanti della legazione papale, lo stesso capodella missione si salvò un edificio di culto presso Albano "in possessionem Mefontis" che è stato identificato con l'odierna chiesa di S. Pietro (Le Liber pontificalis, ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] la figura del cardinale Giangaetano, ormai identificato come il capo del gruppo dei cardinali romani ostili alla supremazia angioina, di costruzione e mantenimento della supremazia papale adottato da N. non sarebbe stato però accantonato dai suoi ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] dalla corte i consiglieri che erano stati colpiti da scomunica.
Nell'agosto dello stesso anno 1073 è attestata la presenza che trovò il capo del santo ben conservato. In quella circostanza la tomba fu trasportata a destra dell'altare maggiore; ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] favorito dal pontefice, mi è stato intorno ed hammi per spazio di forse due ore rotto il capo "sull'opportùnità di spezzare l' " (ibid.). Secondo il Valeriano sarebbe stato ammazzato dal suo servo, che s'impadronì dell'oro che portava con sé e si ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...