NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] perduta Vergine della Cintura con i ss. Monica, Agostino e Antonio, realizzata a Roma ma destinata alla parrocchiale di Capodistria, presso cui fu vescovo un illustre avo del prelato, il beato Francesco. Nazari realizzò anche il grandioso Ritratto ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] perduta Vergine della Cintura con i ss. Monica, Agostino e Antonio, realizzata a Roma ma destinata alla parrocchiale di Capodistria, presso cui fu vescovo un illustre avo del prelato, il beato Francesco. Nazari realizzò anche il grandioso Ritratto ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] inventario dei danni provocati dai Genovesi ai Veneziani dopo la pace del 1299; il 15 dicembre dell'anno seguente era a Capodistria fra gli arbitri di una contesa circa il possesso di terre abusivamente occupate dal conte di Gorizia e il 6 marzo 1317 ...
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UGOLINO da Camerino
Roberto Lamponi
Nacque presumibilmente intorno alla metà del XIV secolo e fu membro della famiglia camerte dei de Paracaseis (de Paracasiis, de Parachasatis, de Paratacaseis). Non [...] con i priori della Dalmazia e della Lombardia inferiore, di visitare i conventi di Udine, Cividale del Friuli e Capodistria (in precedenza trascurati dal superiore della neocostituita provincia dalmata) suggerendo infine (1393) il loro ritorno all ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] suo colloquio con il Vergerio a Brescia e manifestò la sua preoccupazione circa il diffondersi delle idee eterodosse del vescovo di Capodistria (Conc. Trid., X, p. 346 n. 1). Intanto, sempre nel 1545, Paolo III lo spinse a dimettere il vescovato di ...
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BARBARO, Alvise
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1454 dal procuratore di San Marco Zaccaria e da Chiara, figlia del futuro doge Andrea Vendramin. Nel 1478, insieme a Giovanni Loredan e Giacomo Trevisan, [...] trasferimento dell'esercito veneziano nella zona di Montagnana. Tornato a Venezia, ne ripartì alla fine dell'anno alla volta di Capodistria, ove la Signoria lo inviò come podestà e capitano a sostituire Nicolò Zorzi e a fronteggiare (sino alla metà ...
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(IV, p. 267)
La città, con le sue due colline, di cui una, la Larissa, è sormontata dalla cittadella di A. e l'altra, a torto identificata con l'Aspis di cui parla Plutarco, ospitava l'oracolo della Deiras, [...] tardi il centro della città si sposta nuovamente a N, dove lo fisserà definitivamente il piano del conte Giovanni Antonio di Capodistria. Vedi tav. f.t.
Bibl.: Studi d'insieme: R.A. Tomlinson, Argos and the Argolid, Londra 1972; Th. Kelly, A history ...
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MIAULIS, Andrea
Nicola Turchi
Ammiraglio greco, nato a Idra verso il 1760, morto ad Atene l'11 giugno 1835. Bōkos era il cognome della famiglia; Miaulis è un soprannome venuto ad Andrea forse dall'essersi [...] partito che travagliarono gli albori dell'indipendenza greca, fino a quando, inaspritosi il dissenso tra il dittatore Capodistria, russofilo, e gl'idrioti Conduriotis e Maurocordato anglofili, il M. fu inviato dal comitato di opposizione risiedente ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] 1248 m.v.), 101 (1257), 287-289 (1266), 259 (1266), 319 (1273), 95 (1275), 332 (1276), 56 (1268). Inoltre, per esempio, il podestà di Capodistria oppure il podestà e il vescovo di Fare e Braze, 1278, ibid., pp. 329, 337-338. I cinque di pace, che ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] , l'ottica, l'astrologia, la teologia scolastica, la morale.
Nel 1684 una nuova partenza: con Tommaso si trasferì a Capodistria come lettore pubblico di filosofia e matematica. Nel 1685 è da registrare una sua visita a Roma, ove concorse, ritirandosi ...
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giustinopolitano
agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat., Iustinopŏlis, dato inizialmente alla città (a. 568), in onore dell’imperatore d’Oriente Giustino II], letter. – Della cittadina di Capodistria (slov. Koper), situata sulla costa nord
-occid....