GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] da Imola (post 1482: Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, ms. 667), un tentativo di aggiornamento compiuto sui pittori attivi nella cappella Sistina (evidente per es. nel motivo dei cespugli punteggiati nel David, ricordo di quelli nell'affresco con il ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] programma iconografico da parte della committenza, in primo luogo quella imperiale, come è evidente nel caso della decorazione della Cappella Palatina a Palermo (Kitzinger, 1989) e come è suggerito da una recente lettura del ciclo della Nea Moni sull ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] stante (Napoli, Battistero) o siede sul globo (S. Vitale a Ravenna e, a Roma, S. Lorenzo fuori le mura). Nella cappella arcivescovile di Ravenna si ha la rappresentazione eccezionale del C. loricato. Egli è in piedi su un serpente e su un leone ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] di fatti della vita di A., ispirandosi di preferenza al Liber Miraculorum.
Si ricordino anche le due vetrate trecentesche della cappella di S. Antonio nella basilica inferiore di S. Francesco in Assisi. Nel sec. XV si hanno gli affreschi di Lorenzo ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] cardinalizia, con dispensa per non avere ricevuto ancora gli ordini minori. Il 7 aprile dell'anno successivo gli fu conferito il cappello e il 16 maggio il titolo di cardinale diacono di S. Eustachio. D'ora in avanti iniziò la fase più intensa ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] . come suo "praelatus domesticus" (Ottob. lat., 2413, c. 30v). Se già all'esordio del pontificato Leone X mandò al M. il suo cappello cardinalizio, in segno augurale per una porpora che il M. non avrebbe mai avuto, il 3 ott. 1514 gli fece ottenere in ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] il Benoffi, di S. Francesco.
Lasciò i suoi libri al Collegio romano di S. Bonaventura, i paramenti della cappella cardinalizia al tempio ascolano di S. Francesco, suppellettili e cavalli all'abate Marcello Centini, suo nipote nonché autore della ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] quattrocentesca; altre, narrate nelle Legendae, avvennero il 10 giugno 1317 durante la traslazione delle sue reliquie in un'apposita cappella (tali reliquie sono conservate dal 1599 sotto l'altare maggiore di S. Maria delle Grazie - ora S. Filippo ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] 1880, venne nominato arcivescovo di Capua. Il 27 luglio 1885 ottenne il cappello cardinalizio col titolo di S. Nereo e Achilleo, che mutò, nel 1886 un cenno la restaurazione, nel 1886, della cappella del Sacramento del duomo, che venne arricchita con ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] della promozione cardinalizia egli morì dopo breve malattia, a Roma, nella notte del 5-6 ag. 1602. Fu sepolto nella cappella di famiglia a S. Pudenziana; il monumento funebre, opera di Carlo Maderno, fu poi trasformato per un altro Caetani.
Fonti ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...