NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] nel modo di calcolare. Avendo conosciuto alcuni matematici arabi nel corso di un lungo soggiorno in Catalogna, si occupa soprattutto dei n. da 1 a 10, dei loro caratteri aritmetici specifici, dei loro attributi divini, morali e simbolici, e ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] di un'arte che si affermò soprattutto per caratteri propri, perpetuati attraverso i tempi e resistenti alle histoire de la Grande Mosquée de Kairouan, Revue de l'Institut des Belles-Lettres Arabe 99, 1962, pp. 245-256.
P. Sebag, Kairouan, Paris 1963.
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] significativa per l'epoca.L'abbondante produzione letteraria degli storici e geografi arabi - tra gli altri al-Balādhurī del sec. 9°, al-Mas' sua volta coronata da una larghissima iscrizione coranica in caratteri cufici. L'altra porta, ora in rovina, ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] diverse comunità culturali o etniche, come nel caso di arabi ed ebrei. Le famiglie più importanti costruivano le di Santa María del Valle a Villafranca de los Barros.Caratteri gotici presentano anche numerosi conventi urbani, soprattutto domenicani e ...
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ISFAHAN
E. Galdieri
Città capoluogo dell'omonima provincia al centro dell'Iran, nell'ampio bacino dello Zayānda Rūd. Di antichissima quanto confusa origine - si identifica forse con la ᾽Ασπάδανα ricordata [...] Yahūdiyya: eretta, secondo la tradizione, da coloni arabi del villaggio di Tiran presso I. e già -1132), dove compare per la prima volta in Iran un'iscrizione in caratteri cufici di mattoni smaltati di color turchese, e, in città, i minareti ...
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CHIO
D. Muriki
(gr. ΧίοϚ)
Isola della Grecia situata nell'arcipelago delle Sporadi meridionali e prospiciente le coste occidentali dell'Asia Minore. La storia culturale di C. in epoca medievale fu determinata, [...] in cui le isole dell'Egeo subirono devastazioni da parte dei pirati arabi, terremoti e distruzioni di varia natura.Tra la fine del sec. 7 . graffito, venne introdotta probabilmente dall'Italia.Caratteri ben diversi presentano infine i villaggi di ...
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HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] a numerosi toponimi (per es. la Puerta de la Alquibla, dall'arabo al-qibla). L'antica Grande moschea, consacrata cattedrale nel 1096, fu orientale: un tratto presenta caratteri assimilabili a quelli delle fortificazioni arabe di epoca califfale, con ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] precisione un quadro di tipi e caratteri prevalenti; si può tuttavia rilevare (nel 1960, pp. 921-936; E. de Vaumas, Introduction géographique à l'étude de Bagdād, Arabica 9, 1962, pp. 229-247; D. Sourdel, Bagdād, capitale de nouvel empire 'abbāside ...
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MEDICINA
P.M. Jones
Le raffigurazioni che corredano i testi di argomento medico costituiscono il più ampio corpus di illustrazione scientifica di epoca medievale e una delle più comuni forme di illustrazione [...] raffigurazioni di vegetali molto schematiche, che sottolineano i caratteri specifici di ciascuna pianta fino al punto di farne chirurgici copiate da manoscritti arabi delle opere di Abu᾽l-Qāsim al-Zahrāwī - medico e chirurgo arabo di Spagna del sec. ...
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BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] del tempio di Giove.B. ebbe parte attiva nelle trattative tra gli Arabi e i crociati e, sebbene fosse a volte alleata dei Franchi dei templi si trova la moschea che presenta i caratteri di una fondazione omayyade, sebbene non vi siano iscrizioni ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
swahili
〈suaìli〉 (anche suahili, ant. e raro suahéli) s. m. e agg. [dall’arabo sawāḥili, plur. di sāḥil «costa»]. – 1. Come sost., etnonimo con cui si indica non una singola etnia bensì un complesso di etnie abitanti sulle coste dell’Oceano...