L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] ). Un caso celebre è dato dalle funzioni ellittiche, in particolare dalla funzione
con ∣q∣⟨1, introdotta da CarlGustavJacobJacobi (1804-1851), che ha come frontiera naturale il cerchio unitario. Può sembrare che questa funzione ne definisca una ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] ] non figura negli articoli di Gauss (Rowe 1988). Presumibilmente, essa fu data per la prima volta nelle lezioni di CarlGustavJacobJacobi (1804-1851), nelle quali viene anche definita una legge analoga per i residui cubici, che utilizza una radice ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] matematici francesi formatisi all'École Polytechnique, si opponeva agli inizi degli anni Trenta l'opinione di CarlGustavJacobJacobi (1804-1851), un giovane matematico destinato a diventare uno dei protagonisti della ricerca matematica in Germania ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] invarianti di forme quadratiche e cubiche. Il lavoro di Hesse era la naturale prosecuzione di precedenti studi di CarlGustavJacobJacobi sulla eliminazione di variabili da sistemi di equazioni omogenee, studi che, come ebbe a riconoscere lo stesso ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] Richard Dedekind (1877) e l'applicazione delle funzioni ellittiche alla teoria dei numeri (da parte, per es., di CarlGustavJacobJacobi, a cominciare dal 1828). Leibniz, in una lettera destinata a Johann Bernoulli, si era già espresso in merito ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] funzioni modulari, e anche ad applicazioni delle funzioni ellittiche alla teoria dei numeri (per es., a opera di CarlGustavJacobJacobi dal 1829 in poi). Euler trovò una stupefacente quantità di identità riguardanti p(n). Fondamentale tra queste è ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] per lo studio della luminosità delle stelle: da qui il nome oggi in uso di 'metodo di Gauss-Seidel'.
CarlGustavJacobJacobi (1804-1851), anch'egli alle prese con grandi sistemi lineari originati da problemi di meccanica celeste o dallo studio di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] teoria sulla variazione seconda che indicasse quando poterla trasformare nell'espressione di Legendre.
Jacobi
Nel 1837 il matematico tedesco CarlGustavJacobJacobi pubblicò, un articolo molto originale e di grande rilievo sul "Journal" diretto da ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] aveva introdotto nel 1786 si riduce ‒ mediante una certa trasformazione della variazione seconda di I ‒ a:
Nel 1837 CarlGustavJacobJacobi (1804-1851) introdusse poi il concetto di punto coniugato. Supponiamo di muoverci lungo l'intervallo [a,b ...
Leggi Tutto