Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] il significato di importanti spazi pubblici. Dalla collocazione della statua di Emanuele Filiberto in piazza San Carlo (1838) a quella di CarloAlberto nella piazza omonima (1861), la disseminazione di una serie di monumenti in luoghi simbolici aveva ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] quello del Regno di Sardegna: la Marcia reale d'ordinanza, che era stata composta nel 1831, su richiesta di CarloAlberto, da Giuseppe Gabetti, capomusica del 1° Reggimento della Brigata Savoia. Alla Marcia reale si affiancò, nel periodo fascista ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] . Sono gli anni in cui in Germania gli ebrei partecipano numerosi alla rivoluzione del 1848 e in cui in Italia CarloAlberto, con lo Statuto albertino, concede l’emancipazione a ebrei e valdesi, sia pur con le limitazioni legate al mantenimento della ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] 61 n.; Epistolario, XIX, pp. 5 s. n., 118 n.; Carteggio del governo provv. di Lomb. con i suoi rappresentanti al quartier generale di CarloAlberto: 22 marzo-26 luglio 1848, a cura di A. Monti, Milano 1923, pp. 11, 21, 23, 26, 53, 57 s., 76 ss.; 101 ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] di Salò, a cura di D. Meldi, Santarcangelo di Romagna 2008.
29 L. Garibaldi, Mussolini e il professore. Vita e diari di CarloAlberto Biggini, Milano 1983, p. 107; A. Tamaro, Due anni di storia, II, Roma 1948, p. 229; E. Amicucci, I seicento giorni ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] di scienza prima (Parigi 1846).
Nel 1847 il M. riuscì a porre finalmente termine all'esilio grazie alla decisione del re CarloAlberto, che, conosciute le sue simpatie per casa Savoia, gli permise di rientrare in Italia e di stabilirsi a Genova, dove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] civile (Il Politecnico 1839-1844, a cura di L. Ambrosoli, 1° vol., 1989, p. 7).
Il 23 marzo 1848 il re CarloAlberto decise di far entrare il Regno di Sardegna in guerra contro l’Austria, adottando il tricolore con lo stemma sabaudo in luogo dell ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] di Guido delle Colonne e in polemica con CarloAlberto Garufi, affrontò la questione dei giudici cittadini, febbraio 1266), e quindi dalla conquista del Regno da parte di re Carlo, erano passati appena tre mesi, è logico pensare che in così poco ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] , nella tentata introduzione a Pisa delle suore del S. Cuore di Gesù; si esprimeva con diffidenza su CarloAlberto; denunciava le pressioni sugli universitari Centofanti e Moritanelli; sentiva prossima una rivoluzione; e il principio repubblicano ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] , aveva rifiutato la nomina (accettata poi da L. Sauli d'Igliano) a ministro degli Esteri offertagli dal reggente CarloAlberto, già amico del figlio Filippo perito tragicamente due anni prima. Come l'offerta aveva scandalizzato il Beauchamp, così il ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...