Terzo duca di G. (n. 1550 - m. Blois 1588); figlio di Francesco e di Anna d'Este, dopo la morte del padre (1563) si trovò a capo della sua casa e del partito cattolico: ebbe quindi parte preponderante [...] temeva l'ambizione. In risposta a ciò, egli concluse con la Spagna i trattati di Joinville e di Péronne, appoggiando le pretese al trono del cardinale CarlodiBorbone. Vinti (1587) i Tedeschi venuti in soccorso degli ugonotti, idolatrato dal popolo ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore (Napoli 1675 - ivi 1748). Allievo di F. Solimena, poco rimane della sua attività pittorica mentre più nota e felice è quella di architetto, svolta prevalentemente a Napoli. Dei numerosi [...] dal 1702, rimangono numerosi disegni e incisioni che mostrano invenzioni bizzarre e ingegnose (notevoli quelli per il matrimonio diCarlodiBorbone con Maria Amalia, 1738). Un gusto per effetti scenografici torna nelle architetture religiose (chiese ...
Leggi Tutto
Uomo politico siciliano (m. Venezia 1785); nel 1746 fu preposto da CarlodiBorbone all'amministrazione della dogana di Napoli; creato marchese di Vallesantoro (1753) e di Squillace (1755) resse la segreteria [...] anche quella della Guerra, Marina e Commercio, avviando una serie di riforme finanziarie. Nel 1759 seguì Carlo III in Spagna, dove resse le segreterie di Azienda e di Guerra, Grazia e Giustizia; ma la crescente opposizione alla sua amministrazione ...
Leggi Tutto
Regno costituito nell'11° sec. dai normanni. Successivamente governato da varie dinastie, fu in alcune fasi aggregato al Regno di Napoli come Regno delle Due Sicilie, denominazione che si impose definitivamente [...] , la Sicilia divenne un dominio austriaco e fu riunita a Napoli (1718). Durante la guerra di successione polacca don CarlodiBorbone (poi Carlo III di Spagna) attuò (1734) una vittoriosa spedizione nel Regno, che riacquistò in lui un re indipendente ...
Leggi Tutto
Uomo politico (n. 1682 - m. dopo il 1738); accompagnò don CarlodiBorbone in Italia (1731) e lo seguì in tutte le campagne per la conquista di Napoli; dopo l'ascesa al trono diCarlo ne divenne primo [...] capi compose il Consiglio privato del re, massimo strumento del suo potere. La sua onnipotenza e arroganza determinarono il formarsi di una corrente ostile che sembra trovasse appoggi nella stessa corte, e che riuscì a provocarne la caduta (1738), in ...
Leggi Tutto
Nucleo territoriale costituito da Orbetello, Port’Ercole, Porto Santo Stefano, Talamone, Ansedonia e dal castello di Porto Longone con il suo distretto nell’isola d’Elba; fu possedimento spagnolo dal 1557, [...] dei P., ampiamente fortificato, svolse un ruolo strategico nelle guerre di successione. Nel 1707 divenne, con il vicereame di Napoli, possedimento austriaco; nel 1736 passò a CarlodiBorbone e rimase unito al Regno delle Due Sicilie fino al 1800 ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Piacenza 1697 - Castelnuovo de' Terzi, Piacenza, 1780); seguì in Spagna Elisabetta Farnese (1714), poi CarlodiBorbone in Italia fino alla riconquista di Napoli (1731-34). Inviato straordinario [...] napoletano a Firenze (1737), a Genova (nov. 1737 - genn. 1739) e di nuovo a Firenze, fu poi ministro plenipotenziario a L'Aia (1741-46). Richiamato a Napoli, fu messo a capo del governo e tenne anche varî dicasteri (giugno 1746 - giugno 1755). Viceré ...
Leggi Tutto
Figlia (Dṛesda 1724 - Madrid 1760) di Augusto III, re di Polonia, nel 1738 sposò CarlodiBorbone, re delle Due Sicilie, poi divenuto re di Spagna (Carlo III), al quale diede 13 figli. ...
Leggi Tutto
Il Real Sito di Carditello, detto anche Reale tenuta di Carditello o Reggia di Carditello, in provincia di Caserta, venne creato nel 1744 da CarlodiBorbone, che vi aveva impiantato un allevamento di [...] due scale che portano al piano nobile, con decorazioni (affreschi e stucchi) che si richiamano all'arte venatoria di cui i Borbone erano appassionati. Dallo stesso piano nobile il re, la famiglia e i dignitari potevano, affacciati alle balaustre ...
Leggi Tutto
successióne, guèrre di Conflitti combattuti in Europa nella prima metà del 18° sec., suscitati dalle rivalità dinastiche per la successione sui troni di Spagna, Polonia e Austria, il cui esito alterò gli [...] l'Austria cedette Napoli, Sicilia e Stato dei Presidi a CarlodiBorbone (Carlo III di Spagna), ricevendo in compenso il Ducato di Parma, dove si erano estinti i Farnese. Il Regno di Sardegna conseguì un ulteriore avanzamento verso il Ticino.
Guerra ...
Leggi Tutto
buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...