DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] palermitani, discendeva da famiglia originaria delle Fiandre, trapiantata in Sicilia nel sec. XVIII al seguito diCarlodiBorbone e ricca di tradizioni militari; perciò, quando il primogenito, compiuti i primi studi nel monastero benedettino ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] del cardinale Troiano Acquaviva d'Aragona, che allora rappresentava presso la Curia romana gli interessi diCarlodiBorbone. Accettò poi il posto di segretario privato degli ambasciatori veneti Alvise Mocenigo (1734-37) e Andrea da Lezze (1743-47 ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] un anno: era allora in atto un movimento di nomine a sedi vescovili siciliane, fra cui quella di Girgenti, vacante per la morte di L. Gioeni e Cardona avvenuta il 26 sett. 1754. Così il 22 maggio 1755 CarlodiBorbone propose il L. per quella sede, e ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] , V (1882), pp. 241, 251; M. Schipa, Il Regno di Napoli all’epoca diCarlodiBorbone, Milano-Roma-Napoli 1923, ad ind.; R. Ajello, La vita napoletana sotto CarlodiBorbone, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 584, 620, 644; Id., Arcana ...
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RIGHINI, Pietro
Fabio Stocchi
RIGHINI, Pietro. – Nacque a Parma il 2 agosto 1683 da Girolamo e da Domenica Peccanti. Si avviò all’arte sotto la guida del padre e di Ferdinando Galli Bibiena – pittore [...] quell’anno si occupò degli apparati per l’accoglienza del nuovo sovrano, don CarlodiBorbone. Già in agosto, su incarico della Comunità di Parma, aveva fornito i disegni per l’illuminazione «da farsi alla facciata e mura del castello» (ASPr, Comune ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] locandiera, lungo intermezzo con balli e musica di P. Auletta, commissionata nel 1738 da CarlodiBorbone e portata in scena al teatro S. Carlo, in occasione dell'arrivo a Napoli di Maria Amalia di Sassonia, sposa del re: scritta prevalentemente in ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] G. Gentile, P. Giannone plagiario e grand'uomo per equivoco, in Critica, II (1904), pp. 222 ss.; M. Schipa, IlRegno di Napoli al tempo diCarlodiBorbone, Milano 1923, I, pp. 137 ss., 169 ss.; II, pp. 91, 104, 109, 113, 133, 207ss.; M. G. Castellano ...
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VENUTI, Marcello. –
David Armando
Nacque a Cortona il 9 agosto 1700, primogenito del marchese Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli, e fu battezzato il 22 come Niccolò Marcello.
Morto il padre nel [...] dunque a pubblicare il resoconto dei suoi scavi, rielaborando la breve Dissertazione commissionatagli dieci anni prima da CarlodiBorbone per la corte di Madrid. Il 29 maggio 1748 poteva annunciare a Gori che il libro era in tipografia (Firenze ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] ).
Nel 1738 il G. ideò due cornici (Aranjuez, palazzo reale) donate da Clemente XII a Maria Amalia di Sassonia per le sue nozze con il re di Napoli CarlodiBorbone, e saldate al G. il 17 luglio 1741. In rame dorato a "zecchino macinato" con festoni ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] . Ma l’arrivo sotto le mura della città eterna dei lanzichenecchi luterani, comandati da un rinnegato quale il connestabile di Francia, CarlodiBorbone, dopo che il loro capitano, G. von Frundsberg, era morto per un attacco cardiaco in seguito all ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...