Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In polemica col barocco, lo stile rocaille adotta un tono meno aulico e fastoso. [...] coloratissimi lampadari ramificati in tanti bracci che reggono candele e cespi di fiori vitrei, a imitazione della porcellana.
Nel Regno delle due Sicilie l’attività diCarlo III diBorbone ha, nel campo delle arti, l’intervento più benemerito con la ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] di importanti raccolte librarie e biblioteche, come quella del Conte Carlo Pertrusati di Milano, della famiglia Simonetta, del vescovo di Ireneo Affò). Ricredutosi sul suo conto, don Ferdinando diBorbone lo richiamò a Parma nel 1778, dove Paciaudi ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] assistette nella sua qualità di ufficiale medico. Il generale Carlo Filangieri, principe di Satriano, che aveva stroncato confronti di un altro protagonista della vita medica napoletana, Salvatore Tommasi.
Il 22 maggio 1859 Ferdinando II diBorbone ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] cultura giuridica e letteraria e si laureò in giurisprudenza nel 1832. Frequentò i salotti della capitale borbonica, in particolare quello diCarlo Poerio, esponente del liberalismo costituzionale appena tornato dall’esilio, e si legò in amicizia con ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] . Secondo quanto sostenuto dal Renaudet in opposizione ad altri, per i quali la data sarebbe stata posteriore, nel 1483 il cardinale Carlo (II) diBorbone, con cui l'E. era in contatto a Roma, lo portò con sé a Parigi, dove sotto la protezione dello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Cinquecento si aprono nuovi spazi alle relazioni economiche e politiche [...] loro repubblica. Dalla crisi che l’Italia, “corsa da Carlo, predata da Luigi, sforzata da Ferrando e vituperata da’ tutti, e indivisa; il suo sovrano poteva piacere a Luigi XIV diBorbone, il Re Sole, perché era invitato a imitare la saggezza divina ...
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MARINELLI, Gaetano
Daniele Carnini
MARINELLI (Marinello), Gaetano. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1754. Prota-Giurleo (1960, col. 134) è stato il primo a retrodatare la data di nascita del M. – concordemente [...] della sua produzione: in occasione dell’onomastico di Ferdinando IV diBorbone (30 maggio 1791) compose per le scene del S. Carlo il Lucio Papirio, conosciuto anche come Quinto Fabio (da un libretto di A. Zeno). Di lì in poi si susseguì una serie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento quel che dai lontani Paesi dell’Estremo Oriente arriva in Europa [...] spirare del Settecento a Palermo viene costruita La Favorita di Ferdinando IV diBorbone: la palazzina non è cinese per l’impianto e di Portici, interamente rivestito da piastrelle di porcellana (1757-1759). Quando Carlo III re di Napoli diventa re di ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] di belle arti di Firenze nel dicembre del 1804 o forse nel novembre del 1805. Di essa aveva da poco assunto la direzione, su nomina di Maria Luisa diBorbone risale il Ritratto diCarlo Emmanuele Sardagna von Hohenstein, vescovo di Cremona, inciso all ...
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TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] Religione, cui seguirono il monumento a George Washington, Venere che carezza Marte, Endimione, i monumenti equestri diCarlo III diBorbone e di Ferdinando I, il monumento funebre del marchese Francesco Berio, il Cenotafio degli Stuart, fino al Pio ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...