ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] del secolo, rinnovava a fondo, con lusso ed eleganza in rivalità con la Francia, i suoi palazzi nobiliari, sotto il regno di un re amante delle arti come CarloEmanuele III, l'A. ebbe modo di spiegare il suo grande talento di decoratore di interni ...
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BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] in qualità di capitano del genio; ed ebbe da Vittorio EmanueleI l'incarico per una serie di acquerelli con Fatti d' , p. 89; L. Aresio, La cultura Piemontese da CarloEmanuele III di Savoia a Carlo Felice, in Nuova antologia,14 febbr. 1929, p. 286 ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alessandro
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 27 marzo 1799 ottavo dei numerosi figli del marchese Celestino e di Raffaella Argentero di Bersezio. Anch'egli, seguendo la [...] e continuò a lamentarsi per il modo con cui erano reclutati i nuovi soldati. Il 27 luglio 1848 ottenne la promozione a illustrati con lettere e memorie inedite del generale marchese CarloEmanuele Ferrero della Marmora, Torino 1906, ad Indicem; Enc ...
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PICO, Alessandro II
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro II. – Figlio di Galeotto IV e di Maria Cybo Malaspina, nacque il 30 marzo 1631 e succedette al nonno Alessandro I, signore di Mirandola, per deliberazione [...] per l’anno 1881, X (1880), pp. 49-92 (I parte); Id., Carteggio del duca A. II P. con Monsignor Conte Uguccione Rangoni, in Il Reggianello, XX (1893); Id., Trattato seguito nel 1665 fra il duca CarloEmanuele II di Savoia ed il duca della Mirandola ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] alla scadenza dei primi cinque di pemianenza come convittore, il B. venne aggregato al Collegio dei chirurghi; più tardi, CarloEmanuele III gli offrì i mezzi per andare a perfezionarsi all'estero per un periodo di tre anni: nel 1752 egli si recò a ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] l'università per volere di Vittorio Amedeo III (i primi due libri di un poema De Sardoa intemperie, pubblicati nel 1772, avevano già destato l'ammirazione del Bogino, ministro di CarloEmanuele III).
La tranquilla pratica dell'insegnamento letterario ...
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ASSAROTTI, Ottavio
Antonella Dolci
Nato a Genova il 25 ott. 1753 da Giuseppe e Teresa Sappia, entrò nell'ordine delle Scuole pie nel 1771. Fatta la professione solenne nel 1772, insegnò fino al 1774 [...] lo visitò nell'anno 1828, ne utilizzò le esperienze per i suoi asili infantili. All'abdicazione del re Vittorio EmanueleI, l'istituzione fu presa sotto la protezione del nuovo re Carlo Felice.
Il metodo dell'A., mimico ed essenzialmente pratico ed ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] (1826, piazza delle Fontane Marose; 1828, Teatro Carlo Felice).
Nel 1801 preparò un progetto per la torre decretata dalla città nel 1814 per commemorare il ritorno di Vittorio EmanueleI, iniziata nel 1818 e consacrata nel 1831.
Il tempio votivo ...
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AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] coste settentrionali dell'isola. Nel 1814, fu da Vittorio EmanueleI inviato in missione speciale a Ginevra presso lord Castlereagh, la voce che la costituzione non era stata revocata da Carlo Felice, ma era tuttora in vigore, e che il governatore ...
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ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese CarloEmanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] , dedito a studi di scienze sociali. Nel 1833, incaricato da Carlo Alberto di studiare con C. Balbo la riforma carceraria, presentò un Università d'italia, II (1941), p. 221; A. Moscati, I ministri del '48, Salerno 1948, pp. 174-181; N. Rosselli ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...