CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] della Felsina pittrice, a provocare violenti malumori e aspre reazioni alla pubblicazione, stampata a Roma e dedicata a CarloEmanueleIII di Savoia. Il malcontento si formalizzò per opera di G. L. Bianconi, consigliere della corte di Sassonia presso ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Scienze, l'Arte e l'Industria.
Più sensibili allo spirito romantico risultano invece il Monumento a CarloEmanueleIII (1837: Novara, piazza Puccini) e l'Emanuele Filiberto alla battaglia di San Quintino (1842: Torino, duomo) in cui optò per l'abito ...
Leggi Tutto
BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] d. Gall. d'arte moderna del Museo civico di Torino, Torino 1927, p. 89; L. Aresio, La cultura Piemontese da CarloEmanueleIII di Savoia a Carlo Felice, in Nuova antologia,14 febbr. 1929, p. 286; G. Rolandi Ricci, Stampe del B. relative ad Albenga e ...
Leggi Tutto
BERTOLA, Giuseppe Francesco Ignazio
Nino Carboneri
Nacque nel 1676 a Tortona da Gaspare Roveda e da Antonia Francesca, andata sposa, in seconde nozze, all'architetto Antonio Bertola, che lo adottò, [...] e a sostenerne con fermezza l'adozione; i lavori, iniziati sotto Vittorio Amedeo II, si protrassero durante il regno di CarloEmanueleIII. In varie parti del Piemonte il B. ebbe modo di mettere a profitto la sua sperimentata pratica in materia di ...
Leggi Tutto
Scultore (Torino 1724 - ivi 1793). Fu allievo, a Torino, di C. F. Beaumont e di F. Ladatte e, a Roma, di G. B. Maini; dal 1767 attivo con il fratello Filippo (n. 1737 circa - m. Torino 1800) a Venezia, [...] (Torino, Gall. Beaumont, oggi Armeria Reale), statue per la tomba di Umberto I Biancamano (terminate 1773; Saint-Jean-de-Maurienne, Cattedrale); gruppo allegorico (1788; Torino, Università); Mausoleo di CarloEmanueleIII (1775-86; Superga). ...
Leggi Tutto
Architetto (Messina 1718 - Torino 1777), figlio di Simone, lavorò a Novara (campanile di S. Gaudenzio; ampliamento dell'Ospedale Maggiore, 1770-89) e a Torino (tribuna reale del Duomo; tombe di Vittorio [...] Amedeo II e di CarloEmanueleIII nella Basilica di Superga, 1773; facciata della chiesa dell'Annunziata, 1776), mostrandosi particolarmente sensibile alle soluzioni di F. Iuvara. ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] 1732 lo J. soggiornò a Roma, dal 15 febbraio al 30 agosto, in base a una licenza concessagli da CarloEmanueleIII, succeduto al padre nel 1730, per quella che sembrava la realizzazione del suo vecchio sogno: la costruzione della sagrestia vaticana ...
Leggi Tutto
COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] la Carità, la Pace e il Genio delle arti, firmate e datate 1778 e 1779, nella navata centrale. Per il mausoleo di CarloEmanueleIII, nella navata destra, i lavori furono più lunghi e laboriosi, tanto da costringere i C., nel 1782, a richiedere al re ...
Leggi Tutto
CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] diciassette Putti e le tre Teste di cherubini; la direzione dei lavori era affidata ad A. Boucheron, orafo di CarloEmanueleIII (Rodolfo, 1954). A garantire "l'artisticità" dell'opera la direzione dei lavori era stata affidata ad un membro ufficiale ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] artistico del contado bolognese, Bologna 1981, pp. 62 s.); L. Frati, Quadri dipinti per il marchese d'Ormea e per CarloEmanueleIII, in Bollettino d'arte, X (1916), pp. 279-283; N. Gabrielli, L'arte a Casale Monferrato, Torino 1935, pp. 98 ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...