Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] 1976, p. 44; De Rosa 1980, p. 37).
Nel 1381, Salutati dispensa a CarloIIIdi Durazzo (1345-1386), re diNapoli, una serie di consigli: che la sua sia legge di giustizia, di verità ed equità; che i suoi magistrati amministrino con benigna severità la ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] . Nell’aprile 1538, assieme con il cardinale Cristoforo Giacobazzi, era nuovamente in missione presso CarloIIIdi Savoia con il fine di ottenere la città di Nizza per l’agognato incontro tra Carlo V e Francesco I alla presenza del papa. A differenza ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] Conte Verde, Torino 1926, pp. 237-249; A. Cutolo, Sul mancato duello tra L. I d'A. e CarloIIIdi Durazzo, in Atti della Accademia Pontaniana diNapoli, s. 2, XXXIII (1928), pp. 114-122; R. Labande, Rinaldo Orsini, Monaco-Parigi 1939, ad ind.; é.-G ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] Luisa verso gli sponsali con il principe delle Asturie. Una manovra diCarloIIIdi Borbone, fratello del defunto e zio del giovane erede, che da Napoli tentò immediatamente di assumere il controllo della situazione a Parma, venne abilmente sventata ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] CarloIIIdididiCarloIII.
Temperamento indipendente e desideroso didididididi questi colla melodia musicale e didididi un moderato accoglimento dididididi Parma un'edizione didididididididididi Torino, Classe didi t. III, I, di Superiore di Pisa, ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] le redini dello Stato per la sottomissione di Ferdinando IV ai voleri di Maria Carolina, pensò di provocare, fondandosi sull'appoggio diCarloIIIdi Spagna, padre del sovrano diNapoli ed ancora assai influente sull'animo del figlio, uno scandalo ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] cicalata sulla superiorità diNapoli e dei Napoletani, il ciarliero D. rinarra per la duchessa di Calabria le vicende della città, affidandosi ancora una volta alla tradizione orale (da Corradino di Svevia sino a CarloIIIdi Durazzo la fonte ...
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Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche [...] oscillò, appoggiandosi ora agli Sforza, ora agli Aragonesi; di fronte alla calata in Italia diCarlo VIII di Francia, sollecitò l'aiuto di Venezia e perfino dei Turchi e si alleò con Alfonso II diNapoli; ma, minacciato in Roma stessa, aprì la città ...
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Figlia (n. in Ungheria 1371 - m. Napoli 1435) diCarloIII e di Margherita di Durazzo, successe al fratello Ladislao nel 1414. Sposata nel 1415 a Giacomo di Borbone, questi l'anno successivo finì imprigionato, [...] condottiero Muzio Attendolo Sforza, il quale, dopo esser passato da un partito all'altro, finì col farsi sostenitore dei diritti di Luigi III d'Angiò, pretendente al trono. La regina prima proclamò suo erede Alfonso d'Aragona (1421), poi si ravvide e ...
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Ammiraglio (n. Scalea o Lauria 1245 circa - m. in Catalogna 1304), figlio di Bella, nutrice di Costanza di Svevia, che fu poi regina d'Aragona. Per la protezione di costei L. ebbe cariche importanti in [...] Malta e, l'anno dopo, presso Napoli, facendo prigioniero lo stesso reggente Carlo (il futuro Carlo II). Più tardi assalì l'isola di Gerba. Accorso in difesa dell'Aragona (1285), minacciata da Filippo IIIdi Francia, sconfisse la flotta avversaria a ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...