Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] de Naples par Charles d'Anjou, III, Paris 1847, p. 388 (lettera diCarlo d'Angiò agli Anziani di Lucca, 1269).
Historia diplomatica Friderici italiana, a cura di R. Bordone-G. Sergi, Napoli 1995, pp. 101-239.
Per i nobili di Versilia, Lunigiana e ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] di Gallipoli, ossia l'assedio della città nel 1268-1269 da parte diCarlo Otranto nel secolo XIII, a cura di M. Gigante, Napoli 1979.
Ch. Diehl, Le zur Geschichte der ost-westlichen Beziehungen unter Innozenz III. und Friedrich II., Ettal 1965, pp. ...
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Corone
Hermann Fillitz
Delle numerose corone possedute dall'imperatore Federico II secondo le notizie riportate dalle fonti, solo quelle descritte di seguito si sono conservate, o sono ricostruibili [...] Carlo IV (Praga, Tesoro della cattedrale), mostra un imperatore in trono, che in base ai raffronti con raffigurazioni di 41; III, tav. di stoffa.
fonti e bibliografia
F. Daniele, I regali sepolcri del Duomo di Palermo riconosciuti e illustrati, Napoli ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di venire applaudito a Genova, a Firenze e particolarmente a Napoli appello a Carlo Felice stampato di Napoleone III. Ma furono soltanto gli ultimi sprazzi di una vena polemica che meglio avrebbe trovato risonanza e mordente nell'ambiente stagnante di ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] richiesta del 1532 diCarlo V della mano della figlia della C. per il figlio diCarlodi Lannoy, principe di Sulmona. Dello il papa si rifiutò di munirla di un salvacondotto, Paolo III il 14 dicembre le toglieva il governo di Visso. Intanto sorgevano ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] prossima insurrezione; il 24 ottobre a Napoli - dove si trovava per il congresso del S. Carlo - partecipò alla riunione ristrettissima all come pare gli dicesse Vittorio Emanuele III nel corso di una udienza il 1° agosto - di fare uscire l'Italia dal ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] , tra i quali Luigi Carlo Farini, che a Bologna di Pio IX…, III, Genova 1852, pp. 210-220; L. Neppi Modona, Gli ebrei nel Risorgimento. I tre fallimenti di 'emigraz. nell'Italia unita…, Milano-Roma-Napoli-Città di Castello 1962, ad nomen; R. Battaglia ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] guerra mondiale, a cura di A. Torre, (Opere, III, 3), Milano 1967, ad Ind.;P. Gobetti, Scritti Politici, a cura di P. Spriano, Torino stampa nazionalista, a cura di F. Gaeta, Bologna 1965, ad Ind.;F. Gaeta, Nazionalismo ital., Napoli 1965, ad Ind.;F. ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] Napoli, il re si impegnava ad aiutare il papa contro A., imputato di fellonia. Dopo la sconfitta di , ma Carlo V gli III-X; L. A. Muratori, Delle Antichità Estensi ed Italiane, II, Modena 1740, pp. 233-363; A. Frizzi, Memorie per la storia di ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] Pontremoli in feudo a Carlo Fieschi: anche in della cronaca di Albertino Mussato (l. III, rubrica II di M. Barbi - V. Pernicone, Firenze 1969, pp. 642-652; Id., Epistole, a cura di A. Frugoni - G. Brugnoli, in Id., Opere minori, II, Milano-Napoli ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...