di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] ➔ ortografia).
2.5.2. Fonetica. Sul piano fonetico, il dittongo uo (buono, spagnuolo) continua a prevalere negli usi scritti, ma nella colti, Roma, Edizioni dell’Ateneo.
Antonelli, Giuseppe, Chiummo, Carla & Palermo, Massimo (a cura di) (2004), ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] il provenzale) incide anche sulla lingua parlata e sulle scritture pratiche (➔ francesismi); contano la presenza degli Angioini nel Sud (i fiorentini, che avevano finanziato la spedizione di Carlo e buono stato [...], piacque a Dio [...] il quale ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] dello buono stato (Anonimo Romano, Cronica, cap. 18, pp. 154-155)
Tra i fenomeni più notevoli, segnaliamo: il dittongamento Bulzoni, pp. XIII-XXXVII.
Dionisotti, Carlo (1968), Gli umanisti e il volgare fra Quattro e Cinquecento, Firenze, Le ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] nascita, in esseri superiori o inferiori, dipende dalla legge del karman, in base a cui le azioni (buone o cattive) fanno sentire il loro influsso sulla vita successiva e trovano in essa una corrispondente retribuzione. "Uno diventa a seconda di come ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] es., Carlo v di Francia. Tutti gli storici lo lodano per il suo senso dell'economia, dell'amministrazione dello stato; è il re strutturalismo ha visto il rilancio della fortuna della Gestalt, non potrebbe scoprire col tempo ilbuon uso che può fare ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] caso, l'elasticità nell'applicare queste norme e ilbuon senso svolgono un ruolo molto importante. Per conservare adeguatamente , 22-24 October 1998), Rome 1998.
Il materiale scrittorio
di Carlo Federici
Questo tipo di materiale si identifica con ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] vede permanere, nonostante le invasioni barbariche, fino a Carlo Magno; Lucien Febvre, storico del sentimento religioso e col nostro passato, esso non è buono"; e che ‟noi abbiamo necessità di un passato che sia il prodotto del presente, e non ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Maricourt, detto anche Pietro Peregrino (Petrus Peregrinus), ingegnere di Carlo d'Angiò durante l'assedio di Luceria. La lettera fu di diversi autori in volgare si trova il ritratto di un buon falcone, ben proporzionato e dal comportamento ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] buono e di vero il mondo possiede". E si è aggiunto che ‟appunto perché privo di illusioni sul costo della cultura, il convinzione, da Carlo Antoni) che, fra la caduta della vecchia immagine scientifica dell'universo e il costituirsi della nuova ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] proprie convinzioni filosofiche pur di conservare ilbuon nome di cattolico e l’impegno prestato 42-45.
53 F. Margiotta Broglio, Introduzione a Lettere di Ernesto Buonaiuti ad Arturo Carlo Jemolo. 1921-1941, a cura di C. Fantappié, Roma 1997, pp. 28- ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...