È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] aveva 234). In Italia l'anello si fece sottile e grazioso; grossi castoni si usarono pur sempre oltralpe. La forma dell'anello è al dello Stuart portano come riconoscimento anelli con il ritratto di Carlo I o di Carlo II; in Polonia si fanno alla fine ...
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L'arco, arma usata fin dai tempi antichissimi e per la caccia e per la guerra, consta nelle sue parti essenziali di un lungo e sottile elemento fatto di materia flessibile, e di una corda od altro elemento [...] di borchie metalliche e simili. Merita ricordo un'ordinanza di Carlo VII (1422-1461) con la quale ingiungeva di piantare tassi scorra verso il centro, è lasciata una sporgenza presso l'estremità del legno, o vi è infilato un grosso anello di palma ...
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. Locuzione bibliografica che equivale a libro pubblicato in più esemplari mediante la stampa e posto in commercio, o comunque diffuso, da organismi librarî (v. editore).
Le varie caratteristiche delle [...] è legittima solo dove non è troppo incomoda, cioè, grosso modo, nei testi posteriori all'invenzione della stampa. Questo in primo luogo francesi. Ma il fondatore del metodo che ebbe corso per tutta l'età moderna fu Carlo Lachmann (v.); suo capolavoro ...
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. Più specificamente si dice oggi caricatura un ritratto, in cui, senza abolire la rassomiglianza, siano esagerati (caricati) alcuni tratti o elementi in modo ridicolo; più genericamente ogni imitazione [...] vincitrici. Nella fase posteriore invece prevalse il tipo del nano deforme, ordinariamente con grossa testa e, nelle figure maschili, aveva fondato L'O di Giotto, e Carlo Montani, che nel 1900 aveva fondato il Travaso delle idee. I più grandi attori ...
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S'indica così un involucro racchiudente un volume di gas, il cui peso specifico sia minore di quello dell'aria. Infatti, perché l'aerostato si sollevi o si soffermi nell'aria ad una certa quota, è necessario [...] di 260 km. fra Milano ed Aix-les-Bains da Celestino Usuelli e Carlo Crespi l'11 novembre 1906 vincendo per tal modo la coppa posta in cosicché il terreno perduto fu rioccupato senza colpo ferire: la compagnia specialisti rimpatriò col grosso del ...
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Città della Toscana, capoluogo di una delle 9 provincie nelle quali la regione è ripartita, posta nella valle superiore dell'Arno, a km. 4 ½ a SE. del punto d'imbocco del canale della Chiana, alla posizione [...] nel 1381. In ultimo, malgrado l'intervento e il soccorso di Carlo IV prima e di Carlo di Durazzo poi, Arezzo, venduta al Fiorentini per 40 dell'asserto vitruviano, essendo ritornato alla luce un avanzo di grosso muro di cinta, di m. 4,50 di spessore, ...
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La parola ha due significati, in origine non sempre nettamente distinguibili. Il primo indica riunione di esecutori (il concerto delle voci, degli strumenti, ecc.: in tedesco Besetzung) e vale tanto per [...] di temi (o di periodi) da un insieme all'altro. Il concerto grosso offre un ciclo di tre tempi (due allegri col tempo lento la serie dei Concerti popolari sotto la direzione del maestro Carlo Pedrotti e ove poi sorsero la Società torinese di musica ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità [...] a chiunque di farvi pascolare il proprio bestiame. Il pascolo è gratuito fino a dieci capi di bestiame grosso e a cinquanta di minuto Quellenkunde, Monaco 1910 (traduzione italiana e note di Carlo Longo, Milano 1921); M. Weber, Agrargerschichte, ...
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NOVARA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Alberto BALDINI
Piero LANDINI
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Capoluogo dell'omonima provincia del Piemonte, nodo stradale, ferroviario, [...] più utile è quella pensata e coordinata.
Quando il re Carlo Alberto ebbe la sensazione dell'impossibilità di continuare per kmq. (1931). La provincia è caratteristica per l'assenza di grossi centri: uno solo (Novara) supera i 50.000 abitanti. La ...
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Si designa con questo nome la terza e più terribile delle coalizioni europee contro Luigi XIV. Essa ha la sua origine in una lega conchiusa ad Augusta, il 10 luglio 1686, tra l'imperatore, il re di Spagna [...] aprile del 1690, uno dei loro più valenti generali, il duca Carlo V di Lorena.
L'errore capitale commesso nel 1690 dai con gli alleati sui mezzi occorrenti al mantenimento di un grosso esercito, equivalente o superiore anche al totale delle forze ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...