Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] difese, per assumere quello di una nobile, costante, inflessibile tutela della santità di . E questo vale tanto se l'uomo e il mondo sono visti nell'ottica del contemptus da riservare Balbo e agli scritti di Carlo Cattaneo sulla tradizione nazionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] in quella di Regnum Lombardiae. Parallelamente a Venezia ilnobile Bernardo Giustinian, rielaborando un frammento di Biondo, che alla civiltà d’Italia vigente prima della spedizione di Carlo VIII, secondo la celebre contrapposizione retorica che apre ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] il vescovo di Cava G.T. Sanfelice, il vescovo di Bergamo V. Soranzo, il vescovo di Cheronissos G.F. Verdura, il vescovo di Modena E. Foscarari, il cavaliere pugliese M. Galeota, ilnobile et la politique du cardinal Carlo Carafa (1556-1557), "Revue ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] noto che gli imprenditori tessili erano soprattutto tra i nobili "nuovi").
Nonostante questi tentativi, l'insurrezione vi a Carloil palazzo di strada Nuova, il ducato di Tursi, le due galere; a Giannettino, ormai cardinale, diverse rendite. Il ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] considerata come principio ideale delle istorie italiane, del 1858, Carlo Cattaneo aveva scritto: «l’adesione del contado alla città, le famiglie degli avvocati napoletani di prestigio. Ilnobile di origine modenese Federico Carandini fu espulso dall ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] romana: la lingua tedesca conserva ancor oggi, per definire ilnobile e la nobiltà, i termini antichi Edel e Adel, , già parte del regno di Aragona, fu concessa in feudo da Carlo V nel 1530 all'ordine, che nel 1522 aveva dovuto abbandonare Rodi ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] conservata - lo aveva imbrogliato come un ebreo.
Nella primavera 1267, rovesciato a Roma il reggimento dei senatori nobili succeduto appena l'anno prima a Carlo d'Angiò, al neo eletto capitano del Popolo Angelo Capocci, guida del partito popolare ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] il 7 luglio 1533, fa decapitare Giovanni Alberto Maraviglia per aver, tramite un proprio servitore, assassinato ilnobile a Milano sul far della sera del 10 marzo 1533 per ripartirne il 14, Carlo V si limita ad accennarne a F.: si tratta d'una sua ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] pace di quanto non fosse stata in precedenza. Per intervento dell'imperatore Carlo IV si arrivò quindi a una tregua di quattro mesi a decorrere ducale scoppiò infatti una lite fra ilnobile Giovanni Dandolo e il popolano Bertuccio Isarello, "paron" di ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Francesco Baroncelli. Ma il legato non si fidava di Cola e scelse per senatore di Roma ilnobile Guido Giordano de' Bologna 1905, passim; F. Baldasseroni, Relazioni tra Firenze, la Chiesa e Carlo IV, 1353-55, in Arch. storico italiano, s. 4, XXXVII ( ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...