Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] medievali, che Bisanzio, sempre fedele ai principî dell'arte antica, non aveva accolto nonostante tutte le influenze siriaco-saracene (l'arabesco, intimamente affine ma fiorito da ben diverse premesse, era tutt'altra cosa). Tuttavia, anche nella più ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] più tardi (ciò avvenne già sotto la dinastia ‛abbāside) Carlo Magno, in una serie di campagne, annesse al regno franco culminanti di queste scorrerie furono, com'è noto, l'incursione saracena su Roma del 231 èg., 846, col saccheggio delle basiliche ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] di San Gallo così descrive nel De gestis Karoli il costume di guerra di Carlo Magno: "La testa coperta con l'elmo di ferro, le mani guarnite di sui mercati d'ogni parte d'Italia, e perfino tra i Saraceni e i Tartari. Nel 1316, fra le armi di Luigi X ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] Pochi altri hanno lasciato ricordi degni di nota, fino al 1187, quando Gerusalemme ricadde in potere dei Saraceni.
Accanto ai pellegrinaggi cristiani merita speciale menzione il viaggio del rabbino spagnolo Beniamino da Tudela a Gerusalemme, Baghdād ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] 1016 di Pisani (e di Genovesi) contro la flotta saracena. Protezione gelosa ed esclusiva: ad affermare la quale del Logudorese, di eleggere a re di tutta la Sardegna Filippo figlio di Carlo d'Angiò, salvo i diritti della Chiesa e l'assenso del papa ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] allusione politica si può ritenere posteriore all'anno 739: perché i Longobardi in quell'epoca mandarono aiuti a Carlo Martello nella guerra contro i Saraceni. Il ritmo contiene una descrizione un po' sommaria ed elogiativa di Milano e una lode a re ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] lui. Egli osò nell'828 con una flottiglia attaccare i Saraceni fin sulle loro coste dell'Africa, e vincerli nei pressi Genova 1901-1903, voll. 4; S. Terlizzi, Documenti su le relazioni tra Carlo I d'Angiò e la Toscana, I, Firenze 1914; G. Volpe, Pisa ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] del Gatto fatato o Chat botté, della serva saracena, dello sciocco fortunato, della lanterna prodigiosa, della fanciulla al 1381, e che compose anche un poema sulla venuta di Carlo di Durazzo nel Regno. Ma per il forte colorito regionale merita d ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] figurati; poi, nei secoli XI e XII, fu usato per trarne corni da caccia o olifanti, in Italia da artisti saraceni che ebbero qualche influenza sulla scultura romanica. In Sicilia si usò anche dipingere lastre d'avorio di svariate forme, per cofanetti ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] per l'arditezza dei viaggi e l'accuratezza delle osservazioni è Carlo Guarmani, italiano levantino, agente consolare del re di Prussia a Più tardi, per sottrarre i monaci alle angherie dei Saraceni, la sede venne trasferita al Monte Sinai.
Pheno ...
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contratto di convivenza solidale
loc. s.le m. Proposta di intervento legislativo per il riconoscimento delle unioni di fatto presentata nell’autunno del 2005. ◆ «No a figure matrimoniali o similmatrimoniali, sì a Contratti di convivenza solidale»...