La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] nazionale. Ma l’atto di mantenimento, compiuto dal successore diCarlo Alberto, aprì la diFrancia Luigi Filippo. Limiti consistenti nell’aver preteso «di bancario San Paolo di Torino, Torino 1992.
V.E. Orlando, Principi di diritto costituzionale, ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] promettente di tali tentativi, quello intrapreso nel XVI secolo da CarloV d'Asburgo - il quale può contare sulle risorse della Spagna e dei territori d'oltremare - fallisce per l'opposizione dei principi tedeschi, della Chiesa e della Francia. Dopo ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] e della gestione (ancora adesso in Francia la società per azioni va sotto la denominazione di societé anonyme) e con la rigidità vasti orizzonti ed ha consentito la formazione di imperi sui quali, per dirla con CarloV, non tramonta mai il sole.
Il ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di Ceffons nel 1348 di avere voluto la condanna di Giovanni di Mirecourt, per i quali lo stesso Pietro auspicava l'espulsione dal Regno diFrancia.
Al capitolo generale di Dialexeis. Akademaiko etos 1996-97, a cura diV. Syros - A. Kouris - H. ...
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Giudiziari, sistemi
Carlo Guarnieri
diCarlo Guarnieri
Giudiziari, sistemi
sommario: 1. La funzione giudiziaria: rendere giustizia. 2. Il giudice. 3. Le strutture. 4. Il processo. 5. Sistema giudiziario [...] culturale - il caso cioè delle strutture a corpo unico, come in Francia e soprattutto in Italia - è un elemento che esalta fortemente il rilievo politico della magistratura (v. Di Federico, 1998).
Importanti sono poi i poteri del giudice. Un assetto ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] in un primo tempo la minaccia rappresentata dai nipoti di Clemente V. Il fratello del re, Filippo, conte di Poitiers (il futuro re diFrancia Filippo V), poté assolvere l'incarico di riunire i cardinali a Lione nella primavera del 1316.
Tuttavia ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] di un rescritto di Costantino contro il padrone che uccide il servo: Baldo chiedeva la decapitazione del giudice nel caso il colpevole morisse durante le torture.
La Constitutio criminalis carolina, emanata dall'imperatore CarloV la Franciadi Luigi ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] anche in Francia, sia guerra di liberazione nazionale il mazziniano Carlo Bianco di Saint- di un sistema di difesa per sua natura decentrato e quindi meno controllabile da parte del governo e potenzialmente pericoloso per l'unità dei singoli Stati. (V ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] di Napoli e del suo territorio; così come, oltre mezzo secolo dopo, nel 1499, Carlo VIII, il re diFrancia Tra equità e dottrina. Il Sacro Regio Consiglio e le ‘Decisiones’ diV. De Franchis, Napoli 1995.
A. Prosperi, Tribunali della coscienza. ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] CarloV, fu da lui incaricato nell'agosto di spingersi in Inghilterra per valutare, dopo l'avvento di Maria Tudor, la possibilità di fratello del re diFrancia, il C. sollecitò nuove istruzioni; il 6 sett. 1572 la Segreteria di Stato gli fece ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...