Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] all’esilio (1866), succedette Carlodi Hohenzollern-Sigmaringen, che introdusse V. Gheza, che si ispirano alla letteratura folcloristica, il ritrattista G. Anghel e i tre autori di vari monumenti G. Lucaci, O. Maitec e G. Popovici. Lavorano in Francia ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] di Messico (1861). Il suo rifiuto di riconoscere i debiti contratti con l’estero dal governo conservatore provocò un’intesa tra Francia J. Ibargüengoitia e V. Leñero, creatore di quello che fu Artes di S. Carlo della Nuova Spagna, fondata da Carlo III ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] napoleoniche quando, dopo il bombardamento inglese di Copenaghen (1807), fu stretta l’alleanza con la Francia. J. Bernadotte, designato a succedere al trono svedese con il nome diCarlo Giovanni, ottenne con la pace di Kiel (1814) la cessione della N ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] di Napoli.
In Francia a periodi di tranquillità e benessere succedettero tempi di restrizioni diCarlo IV (1356) i principi elettori ottennero il privilegio di tenere E. e didi gran lunga più numerose, viventi nei paesi dell’Europa orientale (v. ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] di Danny Smiřický iniziata in patria vent’anni prima, e soprattutto di M. Kundera, che trasferito in Franciadi S. Vito.
Il gotico raggiunse il suo apogeo con il regno diCarlo IV. La fondazione di Nové Město (Città nuova), che triplicò l’area di J.V. ...
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Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] ebbe in Francia, sulla V su Pasquale II nel 1111, e, più importante, il De expugnatione civitatis Acconensis, opera diCarlo d’Angiò a Messina nel 1282, rappresenta epicamente la strenua partecipazione delle donne messinesi alla difesa. Brevi spunti di ...
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Poeta (Asti 16 genn. 1749 - Firenze 8 0tt. 1803). Scrittore di alti ideali, ha precorso le istanze politiche e morali del Risorgimento. Autore di numerose raccolte di versi (Rime, 1804) e di un'autobiografia [...]
Nato dalla famiglia A. di Cortemilia (v. Alfieri), fu avviato alla a Firenze, Luisa Stolberg, moglie diCarlo Eduardo Stuart, conte di Albany, con la quale visse maritalmente alla Francia è il Misogallo, operetta composta di cinque prose e di versi ...
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Patriota e letterato (Bologna 1796 - ivi 1881), vicepresidente dell'Accademia dei Felsinei, nella quale Leopardi lesse (1826) l'epistola a lui dedicata (poi accolta nei Canti col tit. Al conte Carlo Pepoli). [...] membro del governo provvisorio, e coi fratelli Carlo e Luigi Bonaparte seguì G. Sercognani nella sua marcia su Roma. Prigioniero degli Austriaci per breve tempo, esule in Francia, compose per V. Bellini il libretto dei Puritani (1835). Trasferitosi ...
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Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] questione con la chiesa copta (v. oltre), fatto che è stato riguardato come un segno di armonia fra i due stati di Gibuti. Il ricordato accordo (1959) con la Francia prevede tuttavia la concessione di una zona franca all'Etiopia nel porto di ...
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PRAZ, Mario
Francesca Bianca Crucitti Ullrich
(App. II, II, p. 603)
Anglista, saggista e scrittore italiano, morto a Roma il 23 marzo 1982. Tra le sue ultime collaborazioni si ricordano quelle alla [...] di M. e V. Gabrieli. Postumi sono stati editi i seguenti carteggi: Lettere di M. Praz a Carlo Placci, a cura di la Francia: saggi e documenti di storia della critica, Bari 1988; Le stanze della memoria. Vedute di ambienti, ritratti e scene di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...