Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] dal VII-VIII di tali tentativi, quello intrapreso nel XVI secolo da Carlo V d'Asburgo - il quale può contare sulle risorse della Spagna e dei territori d'oltremare - fallisce per l'opposizione dei principi tedeschi, della Chiesa e della Francia ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] La presa di coscienza di quanto avveniva in Francia, la pubblicistica Regno di Sardegna, recupero che avvenne soltanto sotto il regno diCarlo Alberto di revisione del Codice civile albertino, in Atti Parlamentari, Camera dei Deputati, Legislatura VII ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] Fuori d'Italia, nella Francia meridionale le prime elaborazioni 'Amelio, Prime testimonianze manoscritte dell'opera longobardistica diCarlodi Tocco, in Atti del Convegno 'I Glossatori Dictionnaire de droit canonique, I-VII, ivi 1935-1965; S. ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Francia, Olanda, Inghilterra, Spagna. Montesquieu conobbe le Origines, e mostrò di apprezzarne alcune rilevanti intuizioni; attraverso di ribadita da Carlo Magno. G., in Studi di letteratura italiana diretti da E. Percopo, Napoli 1907, VII, pp. 165- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] Cattaneo e Carlo Borda, e di procedura civile italiano, 1° vol., 1876, pp. VII-VIII).
Come si vede, l’obiettivo di Ricci, nella stessa misura di un Borsari o di un Bianchi, è appunto quello diFrancia dai tempi di Napoleone. Si tratta senza dubbio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] di commercio, ovvero, giusta l’interpretazione che in Francia avrebbe prevalso, come serie di nelle riflessioni diCarlo Picchio (1888-1977) e di Leone Bolaffio produzione [...] funzione di interesse nazionale», la VII dichiarazione della Carta del ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] e degli altri edifici di Milano dal secolo VIII ai giorninostri, IV, Milano 1890, p. 29; VII, ibid. 1891, p M. Brenet, La librairie musicale en France de 1653 à 1790, in Sammelbände der " delle famiglie nobili di Milanoe Carlo Borromeo, ibid., CX ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] la morte, di peste, del fratello del G., Nicolò, mentre a Treviso svolgeva il ruolo di segretario diCarlo Gonzaga; il 82-85; S. Pasquazi, B. G., in Storia di Ferrara, a cura di W. Moretti, VII, Il Rinascimento, La letteratura, Ferrara 1994, pp. 110 ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] passò al servizio del duca di Savoia Carlo II. Si addottorò in l'esercizio del potere ducale, tra Francia e Spagna, con lo Stato dei papi, VII-IX, Roma 1950-1955, ad Indicem; M. Grosso-M. F. Mellano, La Controriforma nella arcidiocesi di Torino (1558- ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] , nella loro verità: "In Francia il vizioso passa per onest'uomo degli ultimi anni di regno diCarlo III e diCarlo IV lo ebbe VII (1955), pp. 1-32; S. Rotta, Documenti per la storiadell'illuminismo: lettere di A. Lomellini a P. Frisi, in Miscell. di ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...