PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] , Martino e Protasio Benzoni, e i due forestieri Carlo Carlotto di Bologna e Paolo da Prato. Le spese Arslan, La scultura nella seconda metà del Quattrocento, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 726 s.; J.G. Bernstein, A reconsideration ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] . 195; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, VII, Firenze 1881, pp. 611 s.; R. Borghini, Il riposo (1584), a cura p. 79; G. Corti, Notizie inedite sui pittori fiorentini Carlo Portelli, Maso da San Friano, Tiberio Titi…, in Paragone, ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] del G. Roli (1977, pp. 120 s.) ricorda Carlo Bianconi che sarà tra l'altro autore della guida di Bologna II, p. 743; M.B. Mena Marqués, Museo del Prado. Catálogo de dibujos, VII, Madrid 1990, p. 88; R. Cantone, La decorazione (1700-1800) in S. ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] 44; A. d'Agliano, in Settecento europeo e barocco toscano nelle porcellane di Carlo G. a Doccia (catal., galleria Lukacs & Donath), Roma 1996; M Napoli a G. o da G. a G.?, in Ceramica antica, VII (1997), 9, pp. 44 s.; C. Ronzio, Nuove prospettive ...
Leggi Tutto
PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] in Parigi, e che niuno de’ due ha appreso l’arte da Carlo Maratta, morto nel 1713, in tempo ch’eglino non erano neanche venuti ’Académie de France…, a cura di J. Guiffrey - A. de Montaiglon, VII, Paris 1897, p. 45; R. Artioli, La chiesa di Santa Maria ...
Leggi Tutto
MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] Novecento, alla galleria La Cometa, dove conobbe Cesare Brandi e Carlo Lodovico Ragghianti. Nel 1938 ebbe la sua prima sala personale di Giuseppe, di Stefano protomartire lapidato, di Gregorio VII e, nella fascia sottostante, la Morte per violenza, ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] alla morte di quest'ultimo la villa fu conclusa dal figlio Carlo (1775).
Il G. impostò la struttura della villa e, di Francesco di Giorgio Martini (Siena, Biblioteca comunale, E.VII.15).
Fonti e Bibl.: N. Carletti, Topografia universale della ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] arte Vinci, dalla quale ebbe alla fine del 1786 un figlio, Carlo; nello stesso anno ottenne la carica di assessore alla scultura. Conclusa la nel 1817 e nel 1819 pubblicò i tomi VI e VII delle Memorie enciclopediche (redatti nel 1816 e nel 1817), ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] del duomo di Albano realizzata tra il 1715 e il 1720 da Carlo Buratti.
A Velletri, nel 1773, restaurò la fontana di gusto s.; C. Loukomsky, G. Quarenghi, in Architettura e arti decorative, VII (1927-28), pp. 483 s.; M. Loret, La decorazione… e ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] fulgore della dominazione angioina coincise con i regni di Carlo I, Carlo II e Roberto il Saggio, che fecero della Roma 1995.
P. D’Achille - G. Arnaldi, s.v. Italia, in EAM, VII, 1996, pp. 451-56.
P. Cammarosano, Italia medievale, Roma 1998.
P.G. ...
Leggi Tutto
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...