SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] dei Frisoni, si recò a Roma due volte durante il suo pontificato. Dietro richiesta di Pipino di Herstel, bisnonno di Carlomagno e promotore politico di questa missione, il papa lo ordinò arcivescovo dei Frisoni il 21 novembre del 695 a S. Cecilia ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] chiesa dei SS. Giovanni e Paolo al Clivo di Scauro. In una silloge epigrafica, l'Einsiedlense, del tempo di Carlomagno, ci è conservata l'iscrizione dedicatoria di grande interesse. Attesta infatti non soltanto che nella biblioteca era raffigurata la ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] Papato distaccarsi progressivamente dall'Impero bizantino e finalmente riportare l'Impero in Occidente, con l'incoronazione di Carlomagno.
Peraltro la critica è oggi orientata a considerare le due lettere come un prodotto confezionato a Bisanzio nei ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] politica pontificia dell'VIII secolo e fu tra le cause della finale caduta del Regno longobardo a opera di Carlomagno. Del resto fu presto evidente che l'aggressione longobarda rivolta contro i territori imperiali poteva coinvolgere lo stesso ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] del 1056, V. si recò, col piccolo Enrico IV, ad Aquisgrana, dove fece sedere il giovane re sul celebre trono di Carlomagno, il che, tradizionalmente, simboleggiava l'inizio del regno di un nuovo sovrano. Nel corso di una Dieta riunita a Colonia l ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] in un passato storicamente e religiosamente significativo l’origine del potere sovrano dei papi. Una lettera del papa Adriano I a Carlomagno, risalente all’anno 778 (Codex Carolinus, n. 60, p. 587), in cui viene evocata una grande donazione fatta da ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] XII-XIV sec., in Samnium, XXXII (1959), pp. 75 s.; P. F. Kehr, Italia pontificia, IX, Berolini 1962, p. 46; O. Bertolini, Carlomagno e Benevento, in Karl der Grosse, a cura di H. Beumann, I, Düsseldorf 1965, pp. 634 n. 129, 646; M. Rotili, La diocesi ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] sul piano euro-mediterraneo, che culminò alla fine del secolo VIII nella conquista franca dell’Italia longobarda e nella proclamazione di Carlomagno a sovrano di un restaurato impero romano in Occidente11.
Tra il secolo IX e il X, il Mezzogiorno fu ...
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Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] " edificato sotto Leone III - la sala che sarà poi chiamata "aula concilii" - e l'impiego della croce astile donata da Carlomagno a Leone III, che doveva precedere il pontefice nelle processioni. Nel maggio dell'853, in procinto di lasciare Roma, il ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] II. Egli promise inoltre di proteggere la Chiesa romana, di conservare integralmente i suoi possessi secondo le antiche conferme di Carlomagno e di Ludovico il Pio e fra questi elencò il Patrimonio di S. Pietro con tutte le terre comprese fra ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...