feudalesimo
Sandro Carocci
Il rapporto di fedeltà tra vassalli e signori
Il feudalesimo è stato all'inizio un modo di esercitare il potere ottenendo l'aiuto di cavalieri e nobili ai quali, in cambio, [...] , di vassallo e di feudalesimo non aveva nulla a che fare con l'antico sistema che si era diffuso dall'età di Carlomagno. Era stato soltanto l'ultimo dei tanti significati assunti dal feudo nel corso della sua storia millenaria. Ma proprio perché è ...
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investiture, lòtta per le Disputa che oppose, dall’ultimo quarto dell’11° sec. sino al concordato di Worms (1122), il papato e l'Impero per la preminenza nel conferimento (l'investitura) delle dignità [...] le norme canoniche dovevano essere designati soltanto mediante libera elezione dal clero e dalla comunità dei fedeli. Già con Carlomagno il potere regio aveva cominciato a intervenire nella nomina dei vescovi e degli abati. Successivamente, con la ...
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Città della Francia sud-orientale (30.000 ab. ca.), nel dipartimento di Vaucluse, 30 km a N di Avignone, posta a 46 m. s.l.m. al centro di una fertile piana alluvionale su un braccio del fiume Aygues.
Antica [...] . a.C. Rovinata dai barbari, fece parte del Regno dei Burgundi e di quello d’Austrasia, fu conquistata dai saraceni, ripresa da Carlomagno e annessa al Regno di Arles; divenne poi sede della signoria, quindi contea e infine principato di O. (12° sec ...
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Worms
Città della Germania, nel Land di Renania-Palatinato, sul Reno. L’antica Borbetomagus fu centro celtico; occupata nel sec. 1° a.C. dai vangioni, i romani vi eressero un castellum. Nel sec. 4° vi [...] . Fu poi occupata dagli alemanni e nel 496 dai franchi. Ricostruita dai Merovingi, fu scelta da loro come residenza, prediletta da Carlomagno e Ludovico il Pio, sotto i quali vi si tennero numerosi sinodi e diete. Allora W. era centro di una contea ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] vita. Il re, a sua volta, provvedeva al loro mantenimento fornendo la terra da coltivare.
Uomo di bocca e di mani
Carlomagno passò a cavallo gran parte del tempo del suo lunghissimo regno, con il suo seguito, un gruppo scelto di guerrieri, anche ...
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Costantino, donazione di
Documento diretto nel 313 da Costantino a papa Silvestro, in cui sono espressi l’ordine delle dignità ecclesiastiche e la definizione dei beni temporali della Chiesa di Roma. [...] ha oscillato tra il sec. 7° e il 9°, soffermandosi però di preferenza sul periodo di Pipino e di Carlomagno e ricollegando la manipolazione del falso alla ricostituzione della dignità imperiale in Occidente: o come presupposto di questa, o come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] per questo, molto di più. Egli scrive di un popolo, il suo, dopo che i Longobardi sono stati vinti dai Franchi di Carlomagno e che il loro regno è passato a quest’ultimo. Isidoro, Gregorio di Tours, Beda avevano parlato di popoli e regni germanici ...
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Complesso delle leggi consuetudinarie dei Franchi Sali, stanziati nel 4° sec. nella valle dell’IJssel. La sua prima redazione scritta risale al regno di Clodoveo (fine del 5° sec.). Redazioni successive [...] quella di Pipino il Breve (763-64), con l’aggiunta di un prologo e di un epilogo nuovi, e quella di Carlomagno (768-79), designata comunemente con il nome di lex salica emendata.
Convenzionalmente come legge s. viene indicata una disposizione che ...
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Italia
PPaolo Cammarosano
L'Italia fu il teatro della gran parte della vita di Federico II. Nato in una città delle Marche, incoronato re di Sicilia a Palermo, incoronato imperatore in Roma, morto in [...] quel dominio alle Venezie, all'Istria e ai ducati di Spoleto e di Benevento. Dal canto suo, l'apparato regio di Carlomagno e dei suoi successori riuscì solo parzialmente a porre sotto la propria sovranità politica tali spazi. L'Istria fu acquisita in ...
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Tolosa
Città della Francia, nell’Alta Garonna. L’antica T. fu capitale dei volci tectosagi, e particolarmente dei tolosati. Già prima della fine del sec. 2° a.C., T. strinse un foedus con i romani. Augusto [...] istituito da Dagoberto per il fratello Cariberto e durato fino al 768. Lo stesso avvenne con il regno di Aquitania creato da Carlomagno per suo figlio Ludovico il Pio nel 781, che fu poi riunito al regno di Francia da Luigi il Balbo nell’877 ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...