CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] in novembre da Alba e Cherasco e in seguito da Savigliano, Bene e Comigliano; inoltre passarono dalla sua parte il conte di di Corradino furono sepolti più tardi nella chiesa del Carmelo, da poco costruita.
L'inaudita crudeltà dell'esecuzione ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] Bologna), Florentia › Firenze, Valentia da valeo («sto bene») › Valenza Po (Alessandria); o la dedica: le 30, calabrese e siciliano) e, a ranghi più bassi, Gaetano, Carmelo, Gennaro e Carmine, tipici della Campania, Rosario, Calogero e Alfio, ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] data 1° luglio, scrisse una affettuosa lettera al fratello Carmelo, comunicandogli la sua intenzione di assicurare, entro i cori gridano come energumeni: il tenore Duppez [Elvino] dice assai bene l'aria del II atto: il resto è orribile!" (lettera al ...
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Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] ha scelta e, come ricorda Salzarulo:
Lì abbiamo detto: va bene, non c’è più maggioranza non c’è più opposizione, settimana avemmo la visita dell’allora presidente della Regione Basilicata, Carmelo Azzarà: una persona squisita. Ma posso dire che la ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] della speranza, Roma 1996, dall’impegno londinese di Carmelo Di Giovanni (Un prete sul Tamigi, www.radioemiliaromagna. Australia A. Paganoni, D. O’Connor, Se la processione va bene… Religiosità popolare italiana nel Sud Australia, Roma 1999.
120 Per ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] l'altare maggiore, si venerava un'icona duecentesca della Madonna dei Carmelo (Golzio, 1939, pp. 152, 186 s.). Consimili modesti archi con colonne del piano inferiore, e si collega bene con i portici laterali architravati che fiancheggiano un atrio, ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] discorsiva, la Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene di Pellegrino Artusi (1891): la lingua di Firenze, prescelta l’infanzia, in Trifone 2009, pp. 323-350.
Scavuzzo, Carmelo (1988), Studi sulla lingua dei quotidiani messinesi di fine Ottocento, ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] prime fasi dell'agricoltura le terre venivano considerate m bene comune, ed è verosimile che con l'utilizzo di e in epoca assai antica, come è dimostrato da diversi siti (Monte Carmelo, Ternifine, Atapuerca, Isernia) che vengono datati a 0,5÷1 ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] difendeva dalle accuse di immoralismo e ateismo lanciategli da Carmelo Ottaviano, mentre il libro si chiudeva con una volumi qui sopra citati) studi medievali nuovi: Amalrico di Bène, Giovanni di Salibsury e Nicola di Autrecourt, oltre alla ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] più bel fior ne coglie» che ne definisce bene il programma selettivo-discriminatorio (Marazzini 1993: 169-192 Renaissance Italy, Cambridge, Cambridge University Press, 1999).
Scavuzzo, Carmelo (1994), I latinismi del lessico italiano, in Serianni & ...
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antidizionario
(anti-dizionario), s. m. Raccolta di parole o aforismi alternativi, controcorrente. ◆ Negli Usa vende migliaia di copie «Dictionary of the future» di Faith Popcorn e Adam Hanft, sottotitolo «termini e trends che definiscono...
depensante
(de-pensante), s. m. e f. e agg. Privo della capacità di pensare con la propria testa, preferendo spesso conformarsi al pensiero di altri. ◆ Il duello più mediatico d’Italia, nel collegio uninominale dove corre l’ex sindaco ulivista...