Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] .
La testa di questa figura è grande, rotonda e fissa, non partecipante all'azione delle braccia tese verso la defunta. Si è detta, questa pittura, "la barca di Caronte". Ma la figura alata, oltre a non avere alcun tratto con le varie iconografie del ...
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TARQUINIA
Mauro Cristofani
(XXXIII, p. 278; App. II, II, p. 944)
Le ricerche sulle fasi dell'insediamento e sulla distribuzione delle necropoli dell'età del Ferro hanno portato a congetturare che la [...] tomba dei Demoni Azzurri, degli inizi del 4° secolo a.C., con scena di arrivo di una donna nell'oltretomba traghettata da Caronte alla presenza di Ade e di esseri infernali), sia stilistiche.
Le tombe dipinte, che costituiscono solo il 2% dell'intero ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] oggetto, utilizzata come ornamento o come oggetto metallico particolare. Uno dei più comuni di tali usi era quello dell'obolo' di Caronte, che si realizzava ponendo una o più m. in una sepoltura per assicurare il trapasso del defunto; si tratta di un ...
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PHERSU
S. de Marinis
Maschera dei ludi funebri etruschi. Nella Tomba tarquiniese degli Àuguri (circa 530 a. C.) sono distinte dall'iscrizione Ph. due figure maschili, il cui volto è coperto da una maschera [...] 'ipotesi dell'Altheim - seguito poi da altri studiosi - che dà al Ph. una interpretazione simbolico-religiosa, riconoscendovi il Caronte mascherato dei giochi gladiatorî, non sembra molto accettabile; anche se si deve ammettere che la corona di finti ...
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DÈMONI
M. Floriani Squarciapino
Creazione filosofica più che oggetto di un culto reale e popolare il dèmone (δαίμων) ha nella poesia e nella filosofia greca, e di riflesso in quella romana, molteplicità [...] dalla persona o che annodano le vesti, fiaccole tormentatrici o pesanti magli, arma, questa, tipica di Charun (v. caronte), il genio etrusco della morte, sono le caratteristiche di queste creature infernali alla cui ripugnante e grottesca bruttezza ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] nonché con recipienti di ceramica o vetro; sia pur sporadicamente, è testimoniato fino al sec. 13° l'uso dell'obolo di Caronte, per es. a Corinto. Un'altra pratica funebre diffusa a partire dal sec. 10° consisteva nel deporre nel feretro, spesso sul ...
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LEKYTHOS (λήκυϑος)
E. Paribeni
La parola viene impiegata sin dall'età omerica a designare un tipo di vaso per oli e profumi (Od., vi, 79). È da ritenere d'altra parte che per gli antichi il nome restasse [...] presso una tomba decorata, e anche, palesi ammissioni del viaggio nell'Oltretomba proclamato dalla presenza di Thanatos, dalla barca di Caronte con il triste barcaiuolo e i malinconici canneti della palude infera. (vol. i fig. 50, ii fig. 454, iii ...
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ANTROPOIDI, Vasi
Nel linguaggio archeologico sono così denominati quei vasi che richiamano, nel modellato di alcune parti e nella decorazione, il volto e anche il busto o tutto il corpo umano. In alcuni [...] di negro e in Etruria troviamo tipi di sileno, di barbari, e un singolare pezzo a testa demoniaca di Caronte.
Il vaso con volto umano schematizzato simile ai tipi preistorici si trova anche nella produzione romana, specialmente in fabbriche galliche ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] del defunto è costantemente da N-O a S-E, e la disposizione del corredo in prevalenza sulla destra. L'"obolo di Caronte", che si ritrova presso la mano destra, è sempre costituito da un aes rude, con assenza assoluta di moneta coniata.
Gli oggetti ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] Fundgut aus finnischer Eisenzeit, Suomen Museo 72, 1965, 2, pp. 22-35.
A.S. Gräslund, Charonsmynt i vikingatida gravar? [Monete di Caronte nelle tombe dell'epoca vichinga?], Tor 11, 1965-1966, pp. 168-197.
L. Ejerfeldt, s.v. Magi, in KLNM, XI, 1966 ...
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Caronte
(caronte), s. m. Chi trasporta su un’imbarcazione persone da una sponda all’altra di un fiume, di un mare. ◆ Anche se a portarle da questa parte dell’Adriatico sono stati i famigerati scafisti, i «Caronte» del mare che speculano sulla...
obolo
òbolo s. m. [dal lat. obŏlus, gr. ὀβολός, variante di ὀβελός «spiedo», che designava, anteriormente all’introduzione della moneta coniata (7° sec. a. C.), l’oggetto, di bronzo o ferro, usato, insieme con altri oggetti metallici, come...