DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] uscocco, non intendeva inasprire i rapporti con gli Asburgod'Austria e più in generale optava per soluzioni che VI, ibid. 1853, p. 641; P. Sarpi, La Repubblica di Venezia, la Casad'Austria e gli Uscocchi, a cura di G. Cozzi-L. Cozzi. Bari 1965, pp ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] gli ultimi anni del regno di Maria Luigia d'Asburgo, vedova di Napoleone I, che aveva saputo Cenni biografici sul C.: G. Adorni, Del conte G. C., Assisi 1876; E. Casa, Commemor. del conte senatore G. C. letta addì 23 settembre 1888; Parma 1888; ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] veniva così a legarsi con la sistemazione dell'ex regina d'Etruria e di Maria Luisa d'Asburgo Lorena moglie di Napoleone. Fu compito del C. dipendenza dei sovrani toscani dal ramo principale di casad'Austria. I due ministri fecero emanare subito un ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] ma gli stessi incaricati avvertirono il C. che gli si preparava "una casa in cielo" (Caetani, Domus Caietana, I, p.243). Finalmente, nel : il marchese scriveva infatti a Massimiliano d'Asburgo raccomandandogli caldamente il feudatario romano, "nulla ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] tedesche, venne accusato di tradimento dall’imperatore Carlo VI d’Asburgo e sospeso per aver consegnato la città alle truppe - C. Sgarbanti - G. Benatti, Genealogia di casa Pico, Centro Internazionale di Cultura “Giovanni Pico della Mirandola ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] quel periodo, di acute tensioni e di rotture fra la S. Sede e la casad'Austria, il papa intervenne spesso su di lui, conoscendo la sua influenza sulla corte asburgica, affinché convincesse l'imperatore a riportare la pace in Europa. Al suo rientro a ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] del ponte di Vagliano contro Giovanni Savelli. Quando Massimiliano d'Asburgo fu chiamato in Italia da Ludovico il Moro, per sua preoccupazione sia, ormai, della sua definitiva rottura con casad'Este, giacché la sua sudditanza al Gonzaga era ora ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] non solo politici (il Borromeo era accesissimo sostenitore della casad'Austria), ma anche relativi alle convenzioni sociali, per lui andava in sposa a Barcellona al re di Spagna Carlo III d'Asburgo (futuro imperatore Carlo VI), la quale fu poi madre ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] la cittadinanza onoraria della loro città e donandogli una casa.
In quel periodo corse con molta insistenza la voce il B. insieme ad Ambrogio Visconti, Giovanni Acuto e Giovanni d'Asburgo restò escluso dal bando proprio per l'intervento di Firenze. In ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] stava passando dalla parte di Ferdinando d'Asburg). Nel luglio 1539 il D. fu mandato in missione a di Pascasio da Lezze, Tranquillo Andronico e Marino Statilio in onore di patrizi di casa Cippico, in Arch. stor. per la Dalmazia, XXII (1936), pp. 283 ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...