VITET, Louis, detto Ludovic
Francesco Picco
Nipote del medico omonimo Louis Vitet (1736-1809), autore di pregiate opere scientifiche, nacque a Parigi nel 1802 e morì a Versailles nel 1873. Letterato, [...] da E.-E. Viollet-le-Duc, da P. Stapfer, da M.-Th. Leclercq, ecc., che si riunivano la domenica in casa di Étienne Delécluze (1781-1863) come questi rammenta nei Souvenirs de soixante années (1863). Costoro, a differenza dei romantici dei grandi ...
Leggi Tutto
D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] , per la notorietà scientifica dell'imputato e per la sua appartenenza al Senato del Regno.
Un paziente operato dal D. nella casa di cura dell'ospedale della Pace, nell'ottobre del 1900, venne a morte qualche settimana dopo l'intervento. Si trattava ...
Leggi Tutto
GAZOLA (Gazzola), Giuseppe
Raffaella De Rosa
Nacque a Verona nel 1661. Con passione e profitto si dedicò allo studio della medicina e della matematica all'Università di Padova ottenendo il 17 maggio [...] più accreditati medici della città. Si fece inoltre promotore dell'Accademia degli Aletofili, fondata il 21 dic. 1686 in casa dei conti Serego.
L'associazione, formata da giovani medici cui non era consentito l'esercizio della professione, impegnò ...
Leggi Tutto
La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] cui si volge l'attenzione a causa della liberalizzazione delle pratiche dell'eutanasia, il 65% di tutti i decessi si verifica in casa e il 75% di tutti i casi di eutanasia e suicidio assistito ha luogo sotto la supervisione di un medico di famiglia ...
Leggi Tutto
L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] di una banda di ladri, poi nella pancia di una mucca e nello stomaco di un lupo, fino a quando tornerà sano e salvo a casa festeggiato dal padre e dalla madre. Per i buoni genitori, infatti, non c'è ricchezza più grande dei figli. Riuscire a dare la ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] Pavia (dove aveva compiuto gli studi), il patrizio Isidoro Resta, perché la prendesse in casa come governante. Ma prima che nascesse il C. nella casa del Resta, i tre precedenti figli di Chiara morirono quasi contemporaneamente di peste. Sconfortata ...
Leggi Tutto
Olfatto
Aldo Fasolo
L’importanza di percepire gli odori
Nel naso è posto un organo di senso di cui non si parla spesso: l’olfatto, sinonimo di odorato. Le sue cellule nervose segnalano al cervello la [...] per la sopravvivenza dell’individuo e della specie. Così, mentre salmoni e piccioni viaggiatori usano l’olfatto per ‘tornare a casa’ (migrazioni e orientamento), il rapporto fra prede e predatori si basa in molti casi sulla reazione all’odore: odore ...
Leggi Tutto
BAROCCIO, Alfonso, detto Gatta
Anna Migliori
Nacque a Ferrara intorno al 1531. I primi biografi indugiano nella descrizione della sua adolescenza tranquilla e consacrata a studi severi e assidui. Si [...] testimonia la fondazione dell'Accademia degli Ardenti (1575) propugnata dallo stesso B., che ne stabilì la sede nella propria casa, ma la sua fama è legata soprattutto ai meriti acquisiti nella medicina, allo studio della quale egli si avviò sotto ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] due anni; che poi G. raggiungesse la sua cattedra è testimoniato anche dal dono di un'abitazione ricevuto dalla città. La casa si trovava presso la chiesa di S. Agostino, all'interno della quale sembra che G. facesse erigere un altare a S. Antonio ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] con un socio a Firenze una piccola banca, la ditta Castelnuovo-Costa. Sempre a Firenze, fondava nel 1862 la casa di cura La Mattonaja".
Nello stesso anno pubblicava una comunicazione (Caso di cachessia sifilitica... Delle attinenze della elefantiasi ...
Leggi Tutto
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...