BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] politica e amministrativa. Nella sua qualità di cancelliere, il B. diede solenne lettura degli statuti il 17 giugno nel castello di Chambéry.
Difficile precisare la parte effettivamente avuta dal B. nella stesura del codice: alcuni la attenuano a ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] erogato il carcere forte, cioè l'isolamento, però senza tortura: per questa occorreva il permesso del vescovo di Castello, alla cui diocesi il C. apparteneva. Il prelato accondiscese a malincuore, dopo replicate insistenze della Signoria; così, alla ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] all'insurrezione armata contro i Tedeschi.
Poche ore dopo ribadì le stesse cose nel corso di un comizio in piazza Castello a Torino e per queste due sortite l'autorità militare spiccò nei suoi confronti un mandato di cattura, che venne revocato ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] 137-139; II, ibid. 1912, pp. 36 s., 39 s., 46-51; A. Mauro, Francesco Del Tuppo e il suo "Esopo", Città di Castello 1926, pp. 94 s.; C. Cansacchi, Famiglie nobili di Amelia ancora viventi: i conti Geraldini patrizi di Amelia, in Rivista del Collegio ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] favorevolmente dalla Balia di cui il M. era membro.
Nel 1453 il M. fu inviato come oratore a Città di Castello e a Perugia. Scopo della missione era quello di verificare la stabilità dell'alleanza di queste con Firenze soprattutto in relazione ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] con Iacopo Dal Verme, capitano generale dell'esercito nemico, cedendo temporaneamente il suo Stato fatta eccezione per il castello, e ottenendo che Padova rimanesse libera dall'occupazione straniera fino a quando egli non fosse giunto a Pavia per ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] , XXX (1911), coll. 430-435; Id., Filosofia e religione nell'Italia contemporanea, in Saggi di storia e politica religiosa, Città di Castello 1914, pp. 277 s.; G. Maggiore, A. B. (1883-1925), in Rivista internaz. di filos. del dir., II (1925), 2, p ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] vicariato diRoma,note storico-giuridiche, Roma 1957, p. 66; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, II, Città di Castello 1960, pp. 107 s.; Bibliogr. dell'Arch. Vaticano, II, Roma 1963, p. 786; E. Massa, in Diz. Biogr. degli Italiani, I ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] potesse concorrere, insieme con la marchesa Marzorati e il conte Crivelli, all'acquisto di un ampio lotto del giardino del Castello di Milano, che richiese l'esborso complessivo di 726.000lire.
Rimasto, dopo il 1684, l'unico depositario della fortuna ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] un consilium con loro), ma anche d’affari (nel 1453 ricevette da Sozzini e da Bartolomeo di Chele Benintendi due «piazze» nel castello di Petriolo). Ma la sua attività nota in quanto giurista non va al di là di qualche arbitrato (lite tra le comunità ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...