Pittore senese (m. prima del 1331). Cugino di Duccio di Buoninsegna, ne fu fedele seguace e divulgatore dello stile, risentendo, nella fase più tarda, dell'arte di Simone Martini. Della sua attività, documentata [...] tra il 1298 e il 1326, rimangono opere firmate: una Maestà (CastiglionFiorentino, Collegiata), frammenti di un polittico (Siena, Pinacoteca), un trittico (New York, Metropolitan Museum), un crocifisso (Mosca, Museo Puškin). Altre opere sono state ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] Poppi, riconosciuti giustamente da Longhi (1959) quali 'idee' se non 'esecuzione stessa' del pittore, oppure la Madonna di CastiglionFiorentino (Pinacoteca Com.), il frammento con la Madonna e sei santi a Monza (già Coll. Modoranti; Skaug, 1994), il ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] fino all'ultimo quarto del 12° secolo. L'opera è inequivocabilmente connessa per stile con la croce frammentaria di CastiglionFiorentino (Pinacoteca Com.; Boskovits, in Offner, 1993, pp. 742-745), presso Arezzo, e, con essa, si qualifica come un ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] , Firenze 1990; G. Centrodi, Oreficerie inedite alle mostre di Tokyo e New York ed altre note su due reliquiari di CastiglionFiorentino, Atti e Memorie dell'Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze, n.s., 53, 1991, pp. 267-289; P. Leone ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] giugno 198 (Paolucci, 1985).
Di questi anni è anche il tabernacolo col S. Antonio abate per l'omonima chiesa di CastiglionFiorentino, ora nella collegiata; ed altre fra le molte statue riferibili all'attività estrema della bottega del D. sono: i Ss ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] Maestro di Città di Castello - o la grande tavola di Segna di Bonaventura nella collegiata di S. Giuliano a CastiglionFiorentino.Gli stessi motivi geometrici del tergo del tabernacolo di Boston si vedono nel tabernacolo di Londra (Nat. Gall.), con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] nel 1407, a Roma, dove rimase fino al 1429; da Giovanni Aurispa (1376-1459) e da Ranuccio da CastiglionFiorentino fu avviato, non ancora ventenne, agli studi grammaticali e filologici che gli consentirono di inserirsi giovanissimo nella polemica ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] e penitenziere di Alessandro IV e diplomatico di primo piano della Sede Apostolica: quel fra Mansueto di Castiglione Aretino (poi CastiglionFiorentino), minorita, che fu anche ambasciatore presso le corti di Francia e d'Inghilterra per negoziare la ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] di completamento della nuova chiesa di Rigutino; nel 1927 terminò il ripristino del chiostro di S. Francesco a CastiglionFiorentino.
Si menzionano qui di seguito solo alcuni fra gli altri interventi eseguiti in vari centri della Toscana e dell ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] Fiorentino, acquistandosi una certa fama letteraria, accresciuta dalla pubblicazione di un libro di poesie encomiastiche in onore di papa Leone XII.
Nel 1824 il C. fu nominato vicegovernatore del comune di Campello, carica che fu ancora chiamato in ...
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castiglione
castiglióne s. m. [lat. mediev. castellio -onis, der. del lat. castellum «castello»], ant. – Piccolo castello o fortezza; paese cinto di mura, borgo. Sopravvive in molti toponimi: Castiglione Olona, Castiglione della Pescaia, Castiglion...
brolo
bròlo (e bròilo) s. m. [lat. mediev. broilus (o broilum) e brolium, lat. tardo brogĭlus, di origine celtica]. – 1. Parola anticamente diffusa in tutta l’Italia settentr. e anche in Toscana, che significava orto, frutteto per lo più cinto...