fenomeno
Paolo Casini
Ciò che appare e che deve essere spiegato
Una cosa che appare o si manifesta è detta fenomeno, dal greco phainòmenon, "ciò che appare", ma nel linguaggio corrente la parola ha [...] e rielaborata, e permise di interpretare in modo unitario i moti celesti e terrestri, che erano stati radicalmente distinti in categorie diverse da Aristotele. Contro il senso comune, la teoria del moto fu unificata in poche leggi, fondate sul ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] valori immutabili e universali. La dialettica era stata da lui ridotta alla funzione di determinare la successione delle categorie nella vita spirituale e di garantirne l'equilibrio. Lo Storicismo è la descrizione della vicenda per cui una solidale ...
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Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] gli si apre direttamente, magari per farsene carico in una chiave che va al di là delle tradizionali categorie estetiche ed etiche? Alla frattura positiva della soggettività operata dall’immaginazione corrisponde peraltro la modificazione dell’ordine ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] nozioni più astratte come l'essere, il nulla, il divenire, a quelle della qualità e della quantità, alle categorie in senso kantiano, ai grandi principî logico-metafisici come quello di identità, contraddizione, ragion sufficiente, ecc.). Nella terza ...
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Astronomia
Parte dell’astronomia teorica che si occupa di questioni riguardanti la struttura e l’evoluzione del cosmo, tentando, in particolare, di risalirne alle origini. Nell’evoluzione storica della [...] spazio tridimensionale e indica anche se l’espansione continua indefinitamente.
I modelli cosmologici possono dividersi in due grandi categorie a seconda che includano o no il termine cosmologico, o, in altri termini, a seconda che si attribuisca ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] essa elabora non riesce a nascondere la povertà e, a volte, addirittura la rozzezza, l'interna contraddittorietà delle categorie cui si ispira la sua analisi. Lukács, che a livello internazionale è indubbiamente il maggior filosofo marxista di quegli ...
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VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] d'altra parte che l'originarietà del volere implica la distinzione effettiva di funzioni psichiche, e quindi di categorie psicologiche (F. Bonatelli), fondata, in sostanza, sul diverso rapporto che il soggetto stabilisce coll'oggetto: e cioè attività ...
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La nozione di comprensione (Verstehen) risale alla tradizione dello storicismo tedesco. In misura non trascurabile, essa è stata utilizzata anche dalla filosofia ermeneutica, che riprendeva, oltre ai temi [...] 'esperimento per la simulation theory è piuttosto ovvia. Indubbiamente, l'esperimento potrebbe essere - ed è stato - interpretato con le categorie della theory theory: dal punto di vista di quest'ultima il bambino di età inferiore ai cinque anni non ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] . A Nicastro, nel 1587, abbozza un trattato metodologico De investigatione rerum (perduto), che proponeva nuove categorie sensistiche da contrapporre alla gnoseologia aristotelica. Dotato di sete inesausta di apprendere e di memoria prodigiosa, legge ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , in osservanza alle regole mnemotecniche, una serie ordinata di luoghi per la memoria.
E quel modello, dapprima ricercato nelle categorie ciceroniane e poi nel sistema di Metrodoro di Scepsi (cioè nei "dodici segni del cielo" suddivisi in "trecento ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...