Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] controversia in cui si potevano riconoscere orientamenti politici che ebbero ripercussioni sulla condotta dei governi. Al cattolicesimoliberale di una Democrazia cristiana degasperiana che collaborava con i partiti laici, sul terreno delle politiche ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] sovietico. Nell’opera svolta dai costituenti democristiani emerge, infatti, una saldatura tra cattolicesimoliberale e cattolicesimo sociale, i due principali filoni del cattolicesimo italiano dei secoli XIX e XX, dei quali la Dc si proponeva di ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] volte – preferivano tacere»53. A isolare quei giovani credenti nel ridotto della coscienza, fortezza vuota di un cattolicesimoliberale ormai fuori corso, fatto spazio semmai a una stravolta religion du coeur, era insomma anche quella Chiesa che ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] disposti a subirla. Le condanne si erano talvolta dimostrate più clamorose che efficaci, come nel caso del cattolicesimoliberale. Messo ripetutamente e pesantemente sotto accusa, lungi dall’essere debellato, questo si era trovato per qualche tempo ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] i volumi di Francesco Malgeri sulla sinistra cristiana, di Andrea Riccardi sul partito romano, di Nicola Raponi su cattolicesimoliberale e modernità. Il Mulino che aveva abbandonato la collana di studi religiosi, torna su queste tematiche nella ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] trovava la sua prima espressione negli anni del Risorgimento nazionale, in seno al filone politico culturale del cattolicesimoliberale. È indubbio, tenendo anche conto dei frequenti richiami di Sturzo al pensiero di Alessandro Manzoni, Gioacchino ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] davvero nelle competizioni politiche è tutto da dimostrare. Valgano alcuni esempi. Giovanni Bortolucci, espressione tipica del cattolicesimoliberale, fu deputato eletto nel collegio di Pavullo, in provincia di Modena, ininterrottamente dal 1865 al ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] componente nuova del movimento cattolico italiano, con propria matrice culturale autonoma, indipendente dall’intransigentismo, dal cattolicesimoliberale e da quello democratico sturziano»2.
Le circostanze della nomina sono note. Essa manifestava la ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] una generazione di uomini di Chiesa che non aveva più molto in comune con il clero settecentesco. E se il cattolicesimoliberale non ebbe mai le sembianze di un movimento organizzato, si può tuttavia fare riferimento a una somma di esperienze e ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...