L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] , e con «settori minoritari, tendenzialmente anti-conformisti, del cattolicesimo italiano»114, fu la Morcelliana, nata a Brescia nel perniciosa lettura. La Chiesa e la libertà di stampa nell’età liberale, Roma 2010, pp. 125 segg.
6 L. Bottaro, ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] democristiani, 3 socialisti, 2 socialdemocratici, 2 comunisti, un liberale e un repubblicano. Quando entrò in scena la terza attuali e storici che hanno attraversato e attraversano il cattolicesimo e più in generale la cristianità intera93.
La messa ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] recenti ricerche si è visto cioè che l'ideale liberale di una piena eguaglianza delle opportunità e di un bensì il posto delle vecchie ortodossie, esplicitamente confessionali, del cattolicesimo, del protestantesimo o anche dell'ebraismo, ma in cui, ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] , Milano 1991, pp. 99-126.
48 A.C. Jemolo, introduzione, in Tre cattolici liberali, a cura di A. Pellegrini, Milano 1972, p. 50.
49 Il Vaticano e il cattolicesimo intellettuale, «Il Rinnovamento», 1 gennaio 1907, pp. 69-70.
50 L. Bedeschi, Modernismo ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] ritiene ancora possibile salvare quel che resta – lo zoccolo duro – del cattolicesimo tradizionale e conservatore, capace di resistere alla secolarizzazione e al liberalismo, al pluralismo della modernità avanzata, al relativismo dei valori, più che ...
Leggi Tutto
Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] Sicilia membri del clero risultavano soci di casse rurali liberali (neutre). In molti altri casi dalla nobiltà e nell’Opera dei congressi (1874-1904). Contributo per la storia del cattolicesimo sociale in Italia, Roma 1958, p. 741.
8 A. Albertazzi ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] mai nascosto la loro diffidenza, se non la loro ostilità verso il cattolicesimo papale. Nel processo per la sua canonizzazione, del resto, le frequentazioni liberali gli furono rimproverate.
«La chiave delle amicizie politiche di Longo è altrove ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] più paventati ‘guasti’ prodotti dalla ‘rivoluzione liberale’, la preoccupazione di tutelare i giovani da Dapra’, La Santo Stanislao di Milano. Un’esperienza studentesca del cattolicesimo ambrosiano, Milano 1983; G. Zichi, Il Circolo Silvio Pellico ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] importante perché Manzoni era ansioso di sottolineare il suo cattolicesimo più rigoroso, nell’atto di accogliere dai lumi sono anche risvolti di impressionante intransigenza. Al pastore liberale ginevrino Jean Jacques Chenevière il 27 settembre 1829: ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] in Cina, e la campagna del clero iraniano contro i liberali occidentali furono altrettanto se non più violente di quelle che portarono alle vittorie spirituali (è questo il caso del cattolicesimo conservatore e di gran parte delle religioni dell ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...