Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] del segnale numerico corrispondono M valori di fase del segnale trasmesso. Tale sistema di m. numerica è molto usato a causa dei vantaggi nei confronti del rumore e della larghezza di banda, rispetto ai sistemi ASK e FSK. Il sistema di demodulazione ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] m. assumono spesso denominazioni diverse a seconda delle lavorazioni cui sono destinate: conio, stampo, trafila ecc. A causa delle elevate sollecitazioni termiche e meccaniche cui vengono sottoposte nelle diverse lavorazioni, le m. sono costruite con ...
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TERMOIONICI, TUBI (XXXIII, p. 591)
Nello Carrara
TUBI I tubi termoionici ad alto vuoto, che più propriamente vengono oggi denominati tubi termoelettronici, consistono generalmente in un recipiente chiuso, [...] klystron si presta bene anche come moltiplicatore di frequenza.
Esso tuttavia non è adatto allo sviluppo di grandi potenze, a causa della limitata emissione catodica, ed è in questo senso di gran lunga superato dal magnetron. Grande sviluppo è stato ...
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FUSIONE FREDDA
Antonio Bertin-Antonio Vitale
Introduzione. - Il processo più elementare di f. nucleare avviene quando due nuclei leggeri (di idrogeno e dei suoi isotopi, deuterio e trizio) vengono fatti [...] 'interno di un metallo, tendono a rimanere intrappolate all'interno di questo (o nei materiali vicini) a causa della loro carica elettrica. Gli esperimenti risultano quindi particolarmente delicati anche sotto l'aspetto della rivelazione dei prodotti ...
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. Fisica (App. II, 1, p. 4; III, 1, p. 4). - Gli ultimi quindici anni sono caratterizzati dalla realizzazione di macchine acceleratrici per protoni ed elettroni sempre più grandi, impegnative e costose, [...] collettive che invalidano l'approssimazione individuale che si è detta, è oggi raggiunto da quasi tutte le macchine, a causa dell'esigenza di disporre di fasci di protoni o di elettroni sempre più intensi. I primi disturbi si registrarono chiaramente ...
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VIBRAZIONI (App. II, 11, p. 1108)
Giulio Krall
Vanno rilevati alcuni notevoli complementi alle questioni di idro- e aeroelasticità precedentemente trattate.
Riguardano questi le vibrazionì delle funi, [...] statica. Soluzioni statiche instabili per le ali sono effettivamente possibili e sono state rilevate da Reissner come causa di svergolamento indipendente dal flottage.
4. Applicazioni nelle costruzioni navali della nozione di portanza di un profilo ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] gusto umano per le cose complicate). L'organo idraulico di Ctesibio, per esempio, su cui Vitruvio si sofferma a lungo a causa della sua complessità, è dotato sia di subtilitas, sia di curiositas (X, 8, 6). Quanto all'odometro, esso è stato prodotto ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] dinamico non lineare, in quanto Pn non dipende linearmente da Pn-1, bensì
Pn = kPn-1 - kP²n-1
a causa della presenza del termine quadratico P²n-1. Mentre a prima vista potrebbe sembrare che questa modificazione apparentemente marginale del modello di ...
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Particelle elementari. Esperimenti
Riccardo Faccini
Fernando Ferroni
La fisica delle particelle elementari, detta anche delle alte energie, è nata e giunta a piena maturità nel corso del XX secolo. [...] e i kaoni neutri, sono visibili soltanto nel calorimetro adronico. I muoni, soggetti alle sole interazioni elettromagnetiche, a causa della loro grande massa hanno una probabilità molto contenuta di Bremsstrahlung e attraversano i calorimetri senza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] fedeli i cartesiani. Rohault, nel suo Traité de physique, la definisce «la scienza che ci insegna le ragioni e le cause di tutti gli effetti prodotti dalla Natura» (1671, p. 17). La matematizzazione, aspetto fondamentale della fisica moderna, fu a ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...