È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] il tipo della basilica cristiana greco-romana, quale apparve dal secolo IV in poi. Tuttavia sta di fatto che le rare volte che la dedica solenne (in S. Sabina la dedica del tempo di Celestino I; sec. V).
Un esempio di basilica interamente coperta di ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] la riforma dell'università (1735), dovuta al nuovo cappellano maggiore Celestino Galiani si raddoppiava il gramo stipendio. E se, per ciò universale; III (1931), Scienza nuova prima e Vindiciae; IV (1928), Scienza nuova seconda (testo del 1744 con le ...
Leggi Tutto
È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] non si può parlare prima di Lodovico il Bavaro e di Carlo IV. Sono di svariatissime specie e prendono posto ora sul recto ora . XI alla fine del sec. XII, cioè da Leone IX o Celestino III. - È un periodo in cui i documenti pontifici subirono molte ...
Leggi Tutto
Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] a riedificare le mura e, consacrata, da un legato di Celestino III la chiesa superiore della basilica, la città cominciò a riaversi , sia per le provvidenze accordate alla città. Ferdinando IV istituì il Collegio reale e accolse la domanda dei Baresi ...
Leggi Tutto
Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] nel sec. II, fu restaurata da Costanzo II e Costante nel sec. IV.
Prima di giungere alla porta di Magnesia si lasciano a destra la S. Cirillo di combattere Nestorio e di scrivere a Celestino che lo facesse condannare nel sinodo romano del 430. ...
Leggi Tutto
(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] Condado (1968), e R. Arenas, che dopo lo sperimentalismo di Celestino, el ángel del alba (1976), ricostruisce in Un mundo alucinante in forme suggestivamente sensuali. Nel 1978 si realizza il iv Encuentro Nacional de Escultores a Las Tunas, città che ...
Leggi Tutto
È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] VIII, ep. 34).
3. Di Efeso (431), pontefice Celestino I, imperatore Teodosio il Giovane. - Condannò Nestorio di Costantinopoli Di Trento (1545-63) pontefici Paolo III, Giulio III e Pio IV. - È celebre, oltre che per la condanna di Lutero, Zwinglio e ...
Leggi Tutto
. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] Pietro sotto S. Leone Magno (440-461), e altri. Nel sec. IV si fissarono i salmi e le lezioni dell'ufficio notturno; l'uso di unirvi S. Damaso, ed è forse dei tempi di S. Celestino (422-432). Nei secoli seguenti piacque molto ripetere intercalata tra ...
Leggi Tutto
Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] gli altri condannati ben presto dai papi (Innocenzo I, Zosimo, Celestino I, Leone Magno, ecc.) e dai concilî che i papi uomini è Salvatore", sebbene in maniera speciale dei fedeli (I Tim., IV, 10). Questo è di fede, contro gli errori dei pelagiani ...
Leggi Tutto
Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] dopo il 325, se non già dal 320. Alla fine del sec. IV si dava come certo che nel pellegrinaggio fatto da S. Elena nel 326- di S. Sabina sull'Aventino, costruita a tempo di papa Celestino I (422-432), al qual tempo incirca s'attribuisce pure ...
Leggi Tutto