ROMITA, Pier Luigi
Michele Donno
– Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Giuseppe e di Maria Stella, entrambi di origini piemontesi.
Il padre, storico esponente del socialismo democratico [...] iniziative» (ibid.); sostenne la nazionalizzazione dell’energia elettrica, per sottrarre «l’esercizio di questo servizio pubblico massimalista e dal PCI; messo in minoranza nel comitato centrale dell’ottobre del 1978, lasciò la segreteria del partito ...
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VALERIO, Giorgio
Mario Perugini
VALERIO, Giorgio. – Nacque a Milano il 20 marzo 1904, da Guido e da Olga Kogan, primo di quattro figli.
Proveniva da una buona famiglia lombarda, nota anche per i successi [...] 1957. Un uguale fervore costruttivo interessò le centrali termoelettriche, con le realizzazioni di Genova, G. Sapelli, La Edison di G. V., in Storia dell’industria elettrica in Italia, IV, Dal dopoguerra alla nazionalizzazione 1945-1962, a cura di ...
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PASQUALI, Giambattista
Sabrina Minuzzi
PASQUALI, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1702 da Valerio e da Elena Calcini. La madre morì prematuramente e nel 1714 il padre provvide alla riscossione della [...] famiglia notevolmente accresciuta nell’attigua parrocchia dei Ss. Apostoli, più centrale e vicina a Rialto. Qui i Pasquali pagavano 144 ducati Antoine Nollet affiancò gli esperimenti di medicina elettrica eseguiti da scienziati italiani, nonché le ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] Società italiana strade ferrate Mediterranea, delle Ferrovie Nord Milano, delle Ferrovie dell'Appennino centrale di Città di Castello, della Società elettrica ed elettrochimica Caffaro di Genova; vicepresidente della Società di assicurazione e di ...
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POSTIGLIONE, Gaetano
Luigi Masella
POSTIGLIONE, Gaetano. – Nacque a Foggia il 20 ottobre 1892 da Michele, direttore della sede di Avellino del Banco di Napoli, e da Maria Rosa Stella, terzo figlio dopo [...] e la convenienza dell’impiego dell’energia elettrica per gli scopi irrigui, la compilazione del di autoritarismo tecnocratico in Capitanata.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, 1925, 3.19.2944 ...
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MILLO, Enrico
Marco Gemignani
MILLO (Millo di Casalgiate), Enrico. – Nacque a Chiavari il 12 febbr. 1865 da Gustavo conte di Casalgiate e da Luigia Anguissola di Altoè. Allievo della Regia Scuola di [...] intitolato Manovra delle artiglierie. Energia idraulica od elettrica? nel quale egli sosteneva l’impiego di richiamato temporaneamente in servizio e destinato presso l’amministrazione centrale della Marina mercantile, e il 30 luglio successivo ...
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VISMARA, Emilio Enrico (Emerico, Emirico)
Serena Casu
– Nacque a Modena il 27 luglio 1873 da genitori milanesi. Il padre Francesco era direttore della Manifattura tabacchi, la madre Luigia Zucchi era [...] elettricità, tramite la quale cominciò la sua ascesa nel settore elettrico.
Tra il 1903 e il 1904 fu incaricato dal Comune di Capri (SIPPIC), che realizzò la funicolare e la centrale termoelettrica. Nel 1916, quando i suoi interessi cominciavano ad ...
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TOFANI, Giovanni
Andrea Giuntini
TOFANI, Giovanni. – Nacque a Genova il 27 aprile 1875. Il padre, Mario, ingegnere – i genitori erano di origine toscana –, ricopriva un incarico tecnico in una società [...] della fabbrica la produzione della calciocianamide grazie alla maggiore disponibilità di energia elettrica conseguente all’ultimazione della centrale idroelettrica di Venamartello. Nel corso della guerra, che appoggiò da convinto interventista ...
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PORTALUPPI, Piero
Cristiano Marchegiani
PORTALUPPI, Piero (Pietro). – Nacque a Milano il 19 marzo 1888 da Oreste, ingegnere, e da Luisa Gadda. Sulle orme del padre (autore nel 1894 dell’elegante casa [...] alternativa al «Neoclassicismo» di Ponti nell’intérieur dell’‘elettrico’ negozio Stipel in Galleria (1928), dello studio del P., Milano 1993; O. Selvafolta, «Fulgura Multiplicavit»: le centrali idroelettriche di Ettore Conti, Umberto Girola e P. P., ...
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FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] come esistano non solo connessioni nervose che fanno capo al ganglio centrale e che si trovano sulle pareti degli organi di attacco variare in relazione a stimoli di natura meccanica, chimica ed elettrica, e si possa anche avere, all'infuori di ogni ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.