Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] del Terzo Reich viene ricondotta esclusivamente a successi ed errori di Hitler, senza ulteriore valutazione. Il culmine dell'hitlero-centrismo si è infine raggiunto con quelle biografie che si avvalgono di metodi psico-storici. Robert Waite (1977) e ...
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NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] locali, ma come ragionato fattore la cui vitalità è soggetta a continue revisioni e aggiornamenti: un ''anti-centrismo'' le cui parole-chiave sono assimilazione dei mutamenti esterni e reinterpretazione secondo la propria identità figurativa. Un ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] dei blocchi di potere che avevano guidato il Paese dal liberalismo al fascismo, poi dal fascismo al centrismo democristiano. Tuttavia, il lavoro di Quazza introdusse nel dibattito anche altri elementi, forieri di interessanti sviluppi storiografici ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] .
Si tratta, come è noto, di principi che non sposavano né il liberismo né il comunismo, proponendo quel ‘centrismo’ che caratterizzò per molti decenni la vita politica ed economica italiana, permettendole un fruttuoso svolgersi in mezzo a condizioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] principale esportatore europeo all’inizio degli anni Sessanta, superando la Germania Ovest.
In politica interna, la formula del cosiddetto centrismo, imperniato sulla DC, garantì una certa stabilità e continuità di indirizzi tra il 1948 e il 1953. In ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] di gruppo al centro-sinistra storico, il primo tentativo di modernizzazione dell’Italia uscita dagli anni del dopoguerra e del centrismo. A ciò si univa una polemica contro il Partito comunista che non di rado prendeva però la via della discussione ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] dello Stato di diritto, raccogliendo consensi in alcuni ambienti laici e di sinistra (Benedetti). Negli anni della crisi del centrismo, la sua attenzione tornava di nuovo a rivolgersi verso i problemi dell'equilibrio politico-istituzionale, di cui è ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] la formula completamente esaurita; chi pensava a un disimpegno tattico secondo il vecchio modulo praticato durante il centrismo dalla socialdemocrazia di Giuseppe Saragat; vi era invece chi voleva rinnovare l’‘impegno’, ma ad altre condizioni ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il nuovo presidente della Repubblica, il democristiano di sinistra G. Gronchi, rivolge un invito a porre fine al centrismo inaugurando una nuova stagione di riforme.
La destalinizzazione prima e poi l’invasione sovietica dell’Ungheria nel 1956 hanno ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] sovietica e sul movimento comunista aveva tenuto celate.
7. Il comunismo nell'era post-staliniana. Il poli- centrismo
La morte di Stalin provocò alcune modificazioni nella struttura del potere sovietico. La direzione collegiale sostituì il potere ...
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centrismo
s. m. [der. di centro]. – Politica di centro attuata da un partito o da una coalizione di partiti, e caratterizzata da un programma di governo che escluda concessioni o aperture alle ali estreme dello schieramento parlamentare. In...
sinocentrismo
(sino-centrismo), s. m. Concezione che considera la Cina come fulcro di equilibri economici e politici. ◆ Soon Bum-ahn, esperto coreano della Rand Corporation, teorizza apertamente «il ritorno del sinocentrismo in Asia». (Federico...