(o Tiziensi; lat. Tities o Titienses) Nome, forse derivato da Tito Tazio o da una gente etrusca omonima, di una delle 3 centurie di cavalieri e di una delle 3 antichissime tribù romane (Ramni, T., Luceri), [...] create secondo la leggenda da Romolo.
Si ipotizza un nesso fra la tribù dei T. e la confraternita religiosa romana dei T. (lat. sodales Titii), simile a quella degli Arvali. Era già scomparsa da tempo ...
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. Poeta lirico ed erotico indiano della metà del sec. VII, il primo di cui l'Europa abbia avuto (1651) notizia. È autore di tre Centurie di sentenze, rispettivamente sull'amore, sulla buona condotta e [...] grammaticale, non già quella poetica, per la quale ultima il nome di Bh. è rimasto celebre in India, e perché le Centurie non rivelano un autore buddhista, bensì un śivaita. Non è affatto accettabile l'opinione di coloro che assegnano Bh. al primo ...
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Poeta inglese (Londra 1557 circa - ivi 1592). Dopo una versione in latino dell'Antigone di Sofocle e alcuni esperimenti poetici proprî nella stessa lingua, pubblicò ῾Εκατομπαϑία or Passionate centurie [...] of love (1582), canzoniere in sonetti e pseudo-sonetti imitati o tradotti da poeti italiani, latini e francesi. Tradusse in latino l'Aminta di Tasso (1585), e da tale versione deriva quella inglese di ...
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Dal punto di vista sociologico, il nome di classe serve in generale a indicare un gruppo d'individui la cui unità non è data (o non è necessario sia data) da ragioni di stirpe, di sede o di religione, [...] . III a. C. (241 o 220), questo ordinamento subì una riforma, della quale però sappiamo con certezza solo questo, che le centurie della prima classe furono ridotte a 70, una di iuniores e una di seniores per ciascuna delle 35 tribù; e mentre secondo ...
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Scrittore (Loreto 1556 - Venezia 1613). Dal 1592 ricoprì svariati uffici a Roma e in altre terre dello Stato Pontificio. Nel 1612, lasciato il suo impiego, passò a Venezia dove pubblicò le due centurie [...] del paragone politico (1614 e successive, numerose edizioni), costituiscono in realtà, insieme con altri egualmente inediti (in totale 104 ragguagli), la terza centuria dei Ragguagli di Parnaso che, nel progetto del B., dovevano constare di quattro ...
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Suddivisione della legione romana, creata come unità tattica elementare quando nell’esercito romano si rese evidente la necessità di un ordinamento articolato della legione su 3 linee distanziate; ogni [...] 2 primi ordini era formato da 120 uomini, quello dei triari da 60: aveva 2 centurioni (uno per ciascuna centuria), dei quali quello di destra (centurio prior) comandava l’intero manipolo. I m. si numeravano con l’ordinale, da I a X per ogni ordine ...
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TIZÎ o Tiziensi (Tities o Titienses)
Arnaldo Momigliano
Nome di una delle tre tribù romane: avrebbe avuto il nome da Tito Tazio e avrebbe raccolto i Sabini del Quirinale. Due tra le centurie equestri [...] si chiamavano dei Tiziensi primi e secondi.
I moderni, dopo W. Schulze, inclinano a riportare il nome a una gente etrusca omonima: ma la cosa non è certa, e la questione si identifica con tutto il problema ...
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Storia
Nome dell’unità tattica e organica dell’esercito romano, in tempi moderni, assunto, in vari paesi, da corpi di volontari, da alcune unità organiche specialmente istituite per il servizio armato [...] prevedeva l’assolvimento degli obblighi di leva in base al censo e non più alla nobiltà di nascita), era formata da 60 centurie di fanteria di linea (pesante), appoggiate da corpi di fanteria leggera e cavalleria. L’esercito fu poi sdoppiato in 2 l ...
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HEREDIUM
Angelo Segrè
. Appezzamento di terreno di due iugeri che secondo la tradizione Romolo assegnò a ciascuno dei Romani quando fondò Roma. Di regola nelle fondazioni delle colonie romane i terreni [...] venivano divisi in centurie di 200 iugeri per cui a ogni colono toccavano due iugeri. Heredium si connette con heres, ed è propriamente la porzione di territorio che tocca all'erede.
Bibl.: M. Nap, Heredium en hortus in de Twaalt Tafelen, in ...
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Poeta e drammaturgo inglese, nato nello Yorkshire, figlio del vescovo di Durham, educato ad Oxford. Barnes è uno dei sonettisti e madrigalisti dell'età elisabettiana (Parthmophil, A Divine Centurie of [...] Spirituall Sonnetts). Ma l'importanza del Barnes, sopratutto per gl'Italiani, sta nel fatto ch'egli è uno dei maggiori rappresentanti della tendenza allora in voga, antitaliana ed antipapale. La tragedia ...
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centuria
centùria s. f. [dal lat. centuria, der. di centum «cento», propr. «complesso di cento persone»]. – 1. Ciascuna delle unità, originariamente di 100 uomini, in cui Servio Tullio, secondo la tradizione, suddivise la cittadinanza in base...
v. tr. [dal lat. centuriare, der. di centuria (v. la voce prec.)]. – Distribuire, ordinare (i cittadini) in centurie; usato quasi esclusivam. nel part. pass., come agg. (v. centuriato).