TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] di storiografi come Enea Silvio Piccolomini, Carlo Sigonio e Cesare Baronio, di scienziati come Girolamo Fracastoro o Francesco Cremona nel 1776, una sobria lettera a Gaetano Valenti Gonzaga «sopra una cagione del corrompimento del gusto italiano nel ...
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TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] anticipati rispetto al trasferimento di Lorenzo presso i Gonzaga alla morte di Andrea Mantegna nel 1506, 65; E. Mattaliano, B. T. da Garofalo. Documenti inediti, in Da Borso a Cesare d’Este. La scuola di Ferrara, 1450-1628, Ferrara 1985, pp. 170 s.; ...
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MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] 1583 alla corte estense come dama d’onore della duchessa Margherita Gonzaga (terza moglie di Alfonso II), «ad effetto, che segnalate (Venezia 1609, pp. 324-329), Giulio Cesare Capaccio negli Illustrium mulierum et illustrium litteris virorum elogia ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] ambasciatori del re di Francia, Antonio Rincon e Cesare Fregoso, mentre attraversavano lo Stato di Milano, per ; A.Ulloa, La vita del valorosissimo e gran capitano Don Ferrante Gonzaga..., Venetia 1563, passim; Lettere di Principi, Venetia 1581, I, ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] davano della guerra pisana e degli accordi tra Francesco Gonzaga e la stessa Repubblica veneta, ma soprattutto sui soprattutto l'intenzione di Luigi XII di sostenere sino in fondo Cesare Borgia nelle Romagne e il disegno di un colpo di mano su ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] opera ricordata dalle fonti – un perduto Ritratto di Eleonora Gonzaga per il conte Giambattista IV Colloredo, eseguito a Mantova nel Cristoforo Ambiveri – accolto anche nella bottega veneziana – e Cesare Femi (Colombo, 2003, pp. 91 s.).
Il pittore ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] prima opera ricordata dalle fonti – un perduto Ritratto di Eleonora Gonzaga per il conte Giambattista IV Colloredo, eseguito a Mantova nel Cristoforo Ambiveri – accolto anche nella bottega veneziana – e Cesare Femi (Colombo, 2003, pp. 91 s.).
Il ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] a Palermo. Qui conobbe don A. de Cardona che lo presentò a Isabella Di Capua, moglie del viceré di Sicilia, Ferrante Gonzaga, la quale lo volle come suo medico personale.
È di questi anni la stesura della prima opera dell'I., Iatropologia liber quo ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] Biblioteca Vaticana - direttori dei lavori di decorazione Cesare Nebbia e Giovanni Guerra da Modena - in dep. dal Louvre) dipinte a Mantova (1621-1623) per Ferdinando Gonzaga il quale - compiaciuto per una prima serie di analogo soggetto dipinta per ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] p. 185; V. Cian, Pietro Bembo e Isabella d'Este Gonzaga, in Giorn. stor. della letteratura italiana, IX (1887), p s. n., 304; G. Parenti, Per Castiglione latino, in Per Cesare Bozzetti. Studi di letteratura e filologia italiana, a cura di S. Albonico ...
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