NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] Cristoforo Ambiveri – accolto anche nella bottega veneziana – e Cesare Femi (Colombo, 2003, pp. 91 s.).
Il pittore e il Ritratto di Pier Antonio Serassi (Plebani, 2003).
Nazari morì improvvisamente il 24 agosto 1758, «assalito da veemente flusso di ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] ° luglio 1793 lasciò il collegio insieme al fratello maggiore Alfonso (che morì di lì a breve, l'8 agosto).
Nulla si sa del F legata a U. Foscolo, ebbe sei figli (Carlo Francesco, Cesare, Camillo - che sarà aiutante di campo di Vittorio Emanuele II ...
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VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] Paola della Pergola, Giulio Carlo Argan, Carlo Ludovico Ragghianti, Cesare Brandi e tanti altri, fra i quali il figlio di Venturi cui aveva dedicato le Memorie autobiografiche (Milano 1927).
Morì il 10 giugno 1941 all’hotel Imperiale di Santa ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] , in effetti, la meccanica della trasmissione. Puntuale è, inoltre, la descrizione del decorso e dei segni rivelatori della malattia.
L'I. morì a Palermo il 6 nov. 1580.
Fonti e Bibl.: Roma, Biblioteca Lancisiana, Mss., 158 (LXX.2), cc. 1r-53r; 159 ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] apporto dì Barocci, di Rubens, di Van Dyck, di Giulio Cesare Procaccini e degli altri milanesi.
Del resto, dal Soprani (p. si ricava la notizia che il 17 febbr. 1659 il C. morì improvvisamente. Egli fu colto dalla morte nel pieno dell'attività che ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] suo candidato. L'ultimo tentativo fatto dall'inviato speciale Cesare Balbo ritrovò Pio IX fermamente incrollabile nella negativa, non alla causa che fu costante passione della sua vita. Morì il 29 nov. 1858, lasciando per testamento lire duemila ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] salone della Biblioteca Vaticana - direttori dei lavori di decorazione Cesare Nebbia e Giovanni Guerra da Modena - Tarquinio che tentativo di adeguamento e travisamento di valori.
Il B. morì a Roma nel 1644.
Più interessanti, in questi suoi ultimi ...
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RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] universali cavate dall’antichità et da altri luoghi da Cesare Ripa perugino. Opera non meno utile che necessaria a 1990, pp. 309-312; Gabriele - Galassi, 2010, p. VI).
Morì a Roma il 22 gennaio 1622, come attesta il Liber quintus mortuorum ecclesiae ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] , e infine le lezioni di scienze sociali dell'istituto "Cesare Alfieri". Tra questi studi e quelli a Urbino vi è la città di Firenze gli dedicò solenni onoranze in Palazzo Vecchio.
Morì due anni dopo, a Firenze, il 16 novembre 1971, oramai sordo ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] vivere tanto lontano dall'Arte, che tanto amai".
Morì a Cortale il 4 aprile del 1907.
Del C pp. 23-25; Id., A. C.: l'uomo e l'artista, Catanzaro 1974; R. De Cesare, La fine di un regno, Roma 1975, ad Indicem; P. Olindo Geraci, Il Museo nazionale di ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...