Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. Waco 1943). La sua opera si caratterizza per la precisa scelta di sottrarsi con coerenza agli schemi dell'industria. Autore di un numero esiguo [...] 'ambiente di Hollywood, conducendo una vita molto riservata.
Opere
Avanguardia e sperimentazione sono la fonte dell'ispirazione di M. che è riuscito a dare al suo cinema forma di pensiero, trasformando le storie narrate in riflessioni ben più ampie ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] 107 cm. In precedenza, negli anni Trenta, era stato individuato il perimetro del santuario del passo. Anche sul Septimierpass (2310 m s.l.m.), che costituiva il collegamento più rapido tra la Rezia e l'Italia, e dove erano già noti i resti di una ...
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(XIV, p. 459; App. II, I, p. 881; III, I, p. 578; IV, I, p. 730)
Superficie e confini. - Nel maggio 1991, con la caduta di Mangestù (v. storia), si è costituito in Eritrea, già parte integrante dell'E., [...] notevoli differenze tra il popolamento delle aree sopra i 1800 m, che accolgono più del 70% degli individui, e quello delle nel 1972 e 1973. Documentarista di regime è invece A. Manna, che tra il 1977 e il 1978 ha diretto alcuni film sull'esercito, ...
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Attore, regista e produttore cinematografico italiano (n. Brunico, Bolzano, 1953), figlio dello storico dell'antichità ed epigrafista Luigi. Tra gli autori più significativi della generazione post-Sessantotto, [...] tra cui quello per il migliore attore protagonista assegnato a M. Piccoli. Nel 2012 ha prestato la sua voce per l' diretto, prodotto, scritto e interpretato Il sol dell'avvenire, film che si sviluppa su diversi piani narrativi e tocca i temi più cari ...
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Nome d'arte del regista F. W. Plumpe (n. Bielefeld 1888 - m. in un incidente stradale presso Santa Barbara, California, 1931). Dopo esperienze come attore nella compagnia di M. Reinhardt e studî di storia, [...] il suo straordinario fascino figurativo e per il cupo pessimismo che lo pervade, è una delle opere più rappresentative dell'espressionismo trova nuova espressione uno dei temi prediletti di M.: il conflitto fra pulsioni e condizionamenti sociali, in ...
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Monroe, Marilyn
Monica Trecca
Nome d'arte di Norma Jean (Jeane) Baker o Mortenson, nata a Los Angeles il 1° giugno 1926 e morta a Santa Monica (Los Angeles) il 5 agosto 1962. Per molti versi la figura [...] nuova maestra di recitazione dell'attrice, Paula Strasberg) e l'affiorare delle prime incomprensioni con Miller pesarono sulla M., che pure appare luminosa nell'animare l'ennesima figura di ballerina in grado di conquistare con il suo vivace candore ...
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Makk, Károly
Silvana Silvestri
Regista cinematografico ungherese, nato a Berettyóújfalu il 23 dicembre 1925. Solido professionista, la cui opera è stata costantemente accompagnata dal favore del pubblico, [...] Pál Gabór, hanno seguito l'esempio di Miklós Jancsó, già attivo nelle coproduzioni a partire dagli anni Sessanta. M. che secondo una linea di comportamento tipica dei registi del suo Paese, favorevoli a una caratterizzazione nazionale, non aveva mai ...
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Operazione con cui un film viene dotato di un sonoro diverso da quello originale, per eliminare difetti tecnici o di recitazione, o trasferire il parlato in una lingua diversa.
Cenni storici
L’avvento [...] doppiare anche alcuni attori italiani. Il primo fu R. Villa, protagonista di Il grande appello (1936), cheM. Camerini fece doppiare da M. Pisu perché insoddisfatto della dizione dell’attore; una certa diffidenza dei produttori rispetto alle voci di ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] se non fossero in vendita gli altri (in tale ipotesi si può parlare di m. dei cereali oltre che di m. del grano, dell’orzo, del riso ecc., di m. delle automobili oltre che di m. delle Mercedes, delle Fiat ecc.).
Se ci si riferisce all’indipendenza o ...
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Regista cinematografico statunitense (New York 1925 - Lyme, Connecticut, 2008). Particolarmente felice nell'indagare tematiche quotidiane e percorsi introspettivi, il cinema di M. non sempre ha raggiunto [...] con Fear strikes out (Prigioniero della paura), film che indaga le pressioni psicologiche tipiche dell'ambiente sportivo. Con ancora le sfumature sentimentali e le vicende psicologiche a interessare M., che nel 1982 ha diretto Kiss me goodbye (C'è ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.