GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] 1984, a cura di M. Miglio e altri, Roma-Città del Vaticano 1986, pp. 321, 667, 691 s., 712, 715; P. Cherubini, Studenti universitari romani del secondo Quattrocento a Roma e altrove, in Roma e lo Studium Urbis. Spazio urbano e cultura dal Quattro al ...
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MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] a cura di P. Lai - A.M. Menichelli, Foligno 1994, pp. 80-86; I. Ammannati Piccolomini, Lettere (1444-1479), a cura di P. Cherubini, Roma 1997, I, p. 180 n. 60; II, p. 673; C. Mantegna, Lo "Studium Urbis" nei "Diversa cameralia" dell'Archivio segreto ...
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Insegna militare che distingue i soldati di uno stesso corpo da quelli di altri Stati o di altri corpi; per estensione raggruppamento di soldati raccolti sotto un’unica insegna o di volontari, che esercitano [...] N. Simrock di Bonn: VI Marches pour harmonie composées par W.A. Mozart, arrangées par C. A. Goepfort. Scrissero per la b. L. Cherubini, L. van Beethoven, L. Spohr, G. Spontini, C.M. von Weber, G. Rossini, H. Berlioz. Nel 19° sec. lo sviluppo dei ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] e lo Studium Urbis. Spazio urbano e cultura dal Quattro al Seicento. Atti del convegno. Roma, 7-10 giugno 1989, a cura di P. Cherubini, ivi 1992, pp. 30-1.
S. Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a Martino V ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] stesse poi divenute simboli dei quattro evangelisti (uomo, toro, aquila, leone), delle creature angeliche, quali i cherubini riprodotti sull'arca dell'alleanza, e soprattutto della figura umana, poiché questa potrebbe divenire oggetto di adorazione ...
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PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] e i dialetti di Roma e del Lazio. Bibliografia dei testi e degli studi, I, Dalle origini al 1550, Roma 1984, p. 57; P. Cherubini, Tra violenza e crimine di stato: la morte di Lorenzo Oddone Colonna, in Un pontificato ed una città. Sisto IV (1471-1484 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] di superiorità e di universalità. La metafora delle due spade, ma anche dei due occhi, delle due mani, dei due cherubini, delle due colonne del Tempio di Gerusalemme, oltre che le opposizioni oro-piombo, sole-luna e corpo-anima sono immagini e ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] II, 1421-1450, a cura di A. Sorbelli, Bologna 1942, ad ind.; I. Ammannati Piccolomini, Lettere (1441-79), a cura di P. Cherubini, Roma 1977, I, pp. 336 s., 451; II, p. 985; Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'Università di Bologna (1451-1500), a ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] e nel fuoco; segue il popolo nelle sue migrazioni posandosi sull’‘arca santa’, una cassetta laminata d’oro e fiancheggiata da due cherubini. Yahweh ha stretto un patto speciale con gli E. fin dal tempo di Abramo: li assisterà e li favorirà, ma punirà ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] secolo anche i compositori italiani si fanno strada; accanto al Gluck, A. Salieri, N. Piccinni, A. Sacchini, L. Cherubini, F. Blangini, G. Paisiello aprono la strada al successo fulmineo, il primo grande successo dell'Ottocento, di Gaspare Spontini ...
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cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...