CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] dubbio il lavoro più impegnativo del C. che già nel titolo intendeva indicare l'intenzione di fornire un "esclusivistico chiarimento" e una "sintesi del genuino insegnamento morale cristiano in senso di consumazione definitiva" del probabilismo e di ...
Leggi Tutto
GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] era divenuta così, come per l'Ordine "serafico" l'assisiense Chiara e per quello "cherubico" la senese Caterina, il "grande , nei suoi Annales dei servi del 1618 ammettendo chiaramente non doversi ritenere G. fondatrice delle suore dei servi ...
Leggi Tutto
LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] come allora si affermò - il "secondo esordio" dell'episcopato petroniano del Lercaro.
Tre fattori emersero nell'immediato come chiari segnali della nuova stagione che andava a inaugurarsi: in primo luogo l'ufficializzazione dell'incarico a una decina ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] sono occasionali e generiche, e riguardano temi comuni, piuttosto che una reale consuetudine dei testi. Notevoli sono due chiari echi petrarcheschi (da Canzoniere 366, la Canzone della Vergine) rintracciati dal De Luca nel suo commento al Soccorso ...
Leggi Tutto
PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] di «radunar compagni» per vivere il Vangelo in comunità. La prospettiva di vivere in solitudine al servizio della Chiesa si fece chiara alla fine del 1717, influenzata dai cappuccini di Tortona e consentita dalla rendita di uno zio che gli permise di ...
Leggi Tutto
GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...]
Fonti e Bibl.: Lubiana, Archiv Republike Slovenje, Stanovi, I, b. 422; G. Panelli d'Acquaviva, Memorie degli uomini illustri e chiari in medicina del Piceno, o sia della Marca d'Ancona, II, Ascoli 1758, pp. 217-220; G. Colucci, Antichità picene, VII ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] la dottrina cattolica. Per questo, una commissione nominata in vista dell’analisi delle opere del fondatore avrebbe concluso con una chiara condanna. Pio X si trovò quindi di fronte a un dilemma: condannare chi lo meritava, dando però l’ostracismo a ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] dignità di primo senatore che conservò fino alla fine del 1197, quando, in seguito ad avvenimenti non del tutto chiari, fu sostituito dal Senato dei cinquantasei. I contrasti romani si ripercuotevano fino all'interno del Collegio cardinalizio dove ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] venne creata nel 1889 a Padova col nome di Unione cattolica di studi sociali, ma nella sua approvazione Leone XIII chiarì che non ne desiderava l’indipendenza dall’Odc e Toniolo non insistette, riportandone l’attività all’interno della II sezione ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] per il tentativo di integrare la chimica nella teoria meccanicista. La sua filosofia corpuscolare ‒ in cui non si opera una chiara scelta tra la tesi secondo cui la materia è divisibile all'infinito e quella secondo cui la materia è costituita da ...
Leggi Tutto
chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.