SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] Il lungo iter giudiziario mostra un coordinamento nella repressione culminante nel 1300, anno del primo giubileo della Chiesacattolico-romana, in cui furono portate a compimento plurime inchieste decennali, ad esempio a Ferrara contro Armanno, detto ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] imporre, attraverso il giuramento, ai detentori del potere pubblico di partecipare attivamente alla lotta della Chiesacattolico-romana contro gli eretici: facendo diventare, tendenzialmente, la repressione antieterodossa come una delle prerogative ...
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SERAFINO da Montegranaro (al secolo Felice Pianpiani), santo
Michele Camaioni
SERAFINO da Montegranaro (al secolo Felice Pianpiani), santo. – Nacque a Montegranaro nel 1540 da Girolamo Pianpiani e da [...] -59), essa si concluse il 16 luglio 1767 con l’iscrizione di Serafino da Montegranaro nel registro dei santi della Chiesacattolico-romana. Nella bolla di canonizzazione, rilasciata da Clemente XIII il 19 luglio seguente, si attribuiva al pur «idiota ...
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FERRARI (Ferrarius, Ferrary, Ferreri, Ferreriusz), Pompeo (Pompeio, Pompeius, Pompeiusz)
Jolanta Polanowska
Nacque presumibilmente intorno al 1660 a Roma. Compì gli studi all'Accademia di S. Luca, partecipando [...] religiosi. Nel 1711 a Leszno completò la cappella sepolcrale di W. Gruszczyński nella chiesa dei fratelli boemi di S. Giovanni (attualmente chiesacattolico-romana). Nel 1714 iniziò a lavorare alla costruzione, terminata nel 1728, della parrocchiale ...
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MARGHERITA da Trento
Marina Benedetti
MARGHERITA da Trento. – Non è nota la data di nascita, da collocare nella seconda metà del XIII secolo; il luogo di origine è Trento o forse Arco, stando alla denominazione [...] di uomini (fratres) e donne (sorores) in cui solo la mentalità teologico-dogmatica dei rappresentanti della Chiesacattolico-romana escludeva la presenza visibile di donne. M. sembra invece aver consolidato la sua posizione in tempi brevissimi ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] la disputa con gli eretici è un topos consolidato, produrrebbe anche la conversione di Pietro Gallo alla Chiesacattolico-romana.
Nessun riferimento è individuabile nella Summa de catharis di frate Raniero da Piacenza. Tale silenzio potrebbe essere ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] alla religione cattolico-romana. Ancora nel 1562 un altro decreto ordinava di vivere "intieramente cattolico" ai ginevrina la presenza del D. fu degna di nota, specie nella Chiesa italiana in cui da principio ricoprì diverse cariche (diacono nel 1577, ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesaromana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] alterigia respinse in una missiva le proposte del patriarca, al quale chiese di troncare del tutto con le posizioni da lui sino a quel le due organizzazioni ecclesiastiche, l'universale cattolico-romana e quella nazionale gotico-ariana convivevano una ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] più cori per le feste religiose celebrate nel Gesù e nell'altra chiesa dei gesuiti, S. Ignazio. A quegli anni risale anche l' sue musiche sacre avevano rappresentato in Francia una linea "cattolico-romana" negli anni del duro contrasto con Luigi XIV; ...
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MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] , decise di inviare il M. nella città renana per risolvere la delicata situazione e mantenere l’arcidiocesi nell’obbedienza alla Chiesacattolicaromana. Il M. lasciò Roma il 7 dic. 1582 e, al termine di un viaggio difficile e non privo di pericoli ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...