Architetto (Stoccarda 1788 - Copenaghen 1864), figlio di Philipp Fr.; attivo soprattutto in Danimarca, a fianco di C. F. Hanse. Sue opere principali sono la sinagoga (1833) e la chiesacattolica (1842) [...] a Copenaghen. Diede pure numerosi disegni per mobili, argenterie, porcellane della manifattura reale, della quale fu direttore (1828-1857) ...
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Architetto (Karlsruhe 1766 - ivi 1826). Viaggiò in varî paesi d'Europa, ma lavorò soprattutto a Karlsruhe, dove costruì la nuova chiesacattolica e quella evangelica, la sinagoga, il Palazzo comunale, [...] ecc., in stile neoclassico, e diede il definitivo assetto all'urbanistica della città ...
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Architetto (Lipsia 1814 - Giessen 1887), attivo in Norvegia, dove si recò nel 1838. Partecipò ai lavori del Palazzo Reale di Oslo, dove costruì anche le prigioni, la chiesacattolica, l'ospedale, ecc., [...] e restaurò la cattedrale di Trondheim ...
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Architetto (Niese, Schaumburg-Lippe, 1656 - Wolfenbüttel 1735), costruì la chiesacattolica di S. Nicola a Brunswick e conferì l'attuale aspetto al Palazzo Ducale di Wolfenbüttel. ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] lord Grenville, un ulteriore Napoleone per lo Junior United Service Club, e, soprattutto, l'altare e i marmi per la chiesacattolica di S. Maria a Moorfields, nella City di Londra, commissionati nel 1818 circa (è l'edificio distrutto nel 1900: vedi ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] derivazioni grafiche.
Ricordiamo le principali: palazzo Capranica (Virtù teologali e, nel fregio, Allegoria dell'universalità della Chiesacattolica), palazzo Spinola (Lotte antiche e, Morte di Tarpea), palazzo in via dei Coronari (Storia di Perillo ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] di castelli per Varsavia e Dresda, dove si era trasferito nel 1737-38, fece i disegni per la chiesacattolica di corte.
L'idea di una chiesacattolica per la corte dei Wettin a Dresda risaliva ai tempi di Augusto il Forte, ma prese forma solo ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] di Demougeot (1965), fondata su un presunto aniconismo degli ariani, continuazione di quello paleocristiano - abbandonato dalla Chiesacattolica ma ancora in onore presso comunità di cristiani dissidenti -, si basa su una documentazione priva di ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] esilio, senza mai dare, però, un riconoscimento ufficiale all'ortodossia. Il suo successore Trasamondo dialogò con la Chiesacattolica (fece tornare Fulgenzio dalla Sardegna per un dibattito teologico) ed ebbe una politica di persuasione non violenta ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] realtà è solo di pochi metri.
Le origini del Barocco: Annibale Carracci e il Caravaggio
Il ruolo della Chiesa. La Chiesacattolica, all'epoca il principale committente per gli artisti, vive nel Seicento un periodo di trasformazioni durante il quale ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...