Astronomo e cosmologo polacco (Thorn, od. Toruń, 1473 - Frauenburg, Prussia Orientale, od. Frombork, voivodato di Olsztyn, 1543). Di famiglia slesiana di lingua tedesca, ma avversa all'Ordine Teutonico, [...] e a Galileo, durante il processo del 1615-1616, che finì con la condanna del copernicanesimo da parte della Chiesacattolica. A C. cosmologo, oltre che matematico, guardavano invece sia Keplero che Galileo. Ed è su questo punto che polemizzeranno ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] oltre ventitré anni trascorsi alla guida della Congregazione per la dottrina della fede (presiedendo anche la Commissione per la preparazione del catechismo della Chiesacattolica, 1986-92) il card. Ratzinger ha difeso in modo rigoroso l’ortodossia ...
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Re barbarico (n. circa 434 - m. Ravenna 493). Generale dell'esercito romano (472), O. fu a capo della ribellione che depose Romolo Augustolo (476). In seguito fu proclamato rex gentium, re cioè delle popolazioni [...] dell'elemento romano le leve della burocrazia minore. Pur essendo ariano, non intervenne in materia religiosa contro la Chiesacattolica. Ottenne dai Vandali la maggior parte della Sicilia, pagando tributo; dopo l'uccisione di Giulio Nepote da parte ...
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Uomo politico e scrittore francese (Buhy, Seine-et-Oise, 1549 - La Forêt-sur-Sèvre, Deux Sèvres, 1623). Convertito dalla madre al calvinismo (1559), inviato per ragioni di studio in Germania e in Italia [...] , ove pubblicò (1611) Le mystère d'iniquité, c'est à dire l'histoire de la Papauté ..., opera ostile alla Chiesacattolica, in aspra polemica con R. Bellarmino e con C. Baronio, che diverrà poi testo fondamentale per gli anticurialisti. Riottenne ...
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Secondogenito (Londra 1630 - ivi 1685) di Carlo I e di Enrichetta Maria, seguì il padre durante il periodo della guerra civile, poi se ne staccò e raggiunse la madre a Parigi. Nel 1648 partecipò al blocco [...] protestanti tentavano di ostacolare la successione del fratello Giacomo. Nel 1683 la congiura di Rye House, ordita dal bastardo duca di Monmouth, portò sul patibolo quasi tutti i congiurati. C., prima di morire, si riconciliò con la Chiesacattolica. ...
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Teologo (Roma 1808 - Firenze 1869). Sacerdote cattolico, lasciò la Chiesacattolica (1847) e nel 1853 aderì alla Chiesa valdese, dalla quale si allontanò presto, fondando (1854) la Chiesa indipendente [...] o evangelica cristiana; osteggiato dai plymouthisti, lasciò anche questa e si ritirò (1864) a Firenze, dove si riconciliò con i valdesi e insegnò teologia presso la loro facoltà. Pubblicò varie opere (Il ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] dal secondo al settimo a Gesù Cristo Figlio di Dio suo unico Figlio, l’ottavo allo Spirito Santo, i rimanenti alla santa Chiesacattolica e la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la resurrezione della carne e la vita eterna. Già L. Valla ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] iatro-meccanica, da Borelli a La Mettrie. All'inizio del sec. 18° il cartesianismo era ancora vivamente combattuto dalla Chiesacattolica, ma verso il 1730 era ormai la filosofia ufficiale dei gesuiti francesi. Nonostante il loro ripudio del "romanzo ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] ) e a questioni giuridiche, politiche e religiose (tra cui quella della progettata riconciliazione tra la Chiesacattolica e le Chiese riformate, entrando anche in trattative con J.-B. Bossuet). Seguì il periodo della maggiore produzione scientifica ...
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Umanista e riformatore (Bretten, Basso Palatinato, 1497 - Wittenberg 1560), si educò sotto l'influenza del prozio G. Reuchlin. Nel 1509 fu all'univ. di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga ove divenne (1514) [...] ; nel 1529 gli fu vicino a Spira e a Marburgo; poi ad Augusta, ove tuttavia tentò la conciliazione con la Chiesacattolica e preparò la Confessio augustana; ancora nel 1537 firmò gli "articoli di Smalcalda" e (1539) il famoso "consiglio di coscienza ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...