BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] (1861-65), Firenze 1963, ad Indicem; A. Berselli, La Destrastorica dopo l'Unità, I, L'idea liberalee la Chiesacattolica, Bologna 1963, pp. 76, 186 s., 196 s. e passim; C. Pavone, Amministrazione centralee amministraz.periferica da Rattazzi ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] redazione piuttosto conciliante che cercava ogni possibile aggancio delle dottrine riformatrici con le posizioni della Chiesacattolica. Inoltre considerò la lettura della "confessio" solo come un'interruzione non desiderata, nelle trattative sulle ...
Leggi Tutto
filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] , l’antropologia, la fisica, la metafisica, la politica dello Stagirita si fusero sistematicamente con la dottrina della chiesacattolica. All’ipse dixit peripatetico, dominante nell’ordine di s. Domenico, reagirono i francescani Bonaventura e Duns ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] più del sentimento religioso popolare e a più riprese e su più fronti si trovano in conflitto con la Chiesacattolica, «avremo l’immagine di un’Italia formalmente unita e tuttavia segnata da drammatiche, profonde e persistenti divisioni» (P. Costa ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] che non testimoniassero in modo tangibile la loro volontà di cambiar vita.
Vecchia e vexata quaestio era nella Chiesacattolica quella del rapporto prestito-usura: un canonico rigorista di Utrecht, Nicolas Broedersen, aveva pubblicato nell'anno 1743 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] della popolazione ai fini dell’aumento del benessere sociale, che non esita a criticare alcuni comportamenti della Chiesacattolica. Rossi nota che l’aumento eccessivo della popolazione è causato dalle abitudini delle classi più povere. I ...
Leggi Tutto
DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] delle tesi conciliariste.
In esso il D. affrontava alcune questioni nodali e dibattutissime in tutta la storia della Chiesacattolica: "Prima erit an Papa accusari possit si incorregibilis sit in crimine pro quo religio Christiana scandalum patiatur ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] sarà poi l’art. 7, contenente, da un lato, l’affermazione della 'pari sovranità' dello Stato e della Chiesacattolica, e, dall’altro, il richiamo acritico ai Patti lateranensi. Calamandrei parla di «innesto confessionale» incompatibile con lo spirito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] e Botero si trovava proprio lì dove l’esplosione era avvenuta. Il suo animo sinceramente devoto e fedele al Vangelo e alla Chiesacattolica ne fu impressionato, ed egli non dimenticò mai più le cose lì viste e sentite.
Più tardi, infatti, in un’opera ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] , il sistema corporativo, la riforma agraria e le bonifiche, la magistratura del lavoro, il colonialismo, l’intesa con la Chiesacattolica sono punti del suo progetto già nel 1914. Per una sintesi può attingersi a un agile scritto propagandistico, l ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...